p
•
li!JrfJ
Sefto.
.
e dopo
la
v1ttoria
gertanqoú
con
odio
acerbiífi-
1'ª9
~a
ogni
parte
contra
i
F~anceli,
pochi
lafcip
falu.~rne , , e_ pi~na1nente
ú
vendido
di quei
danni,
che dalla moífa
Ion>
haueua
riceuuri
il
paef
e_..
L'
opip~on
piU.
cpmupe
fil,
che 11 Genlis haueff
e ·
Numer9'
f'
con luí
intorno
a
fette-1nila fanti;
e
mille
caualli;
de'morti~
e che
nella battaglia;
fra
mort_i,
e
prigioni,
nu
teftaífe
la terza parte,_ con la
perdita
quaíi
intiera
.
~
qi
rut~e
le
ínfegne. Rimafe ptigione eífo Gen-
.,Prigior:i ,
.. li$,
~
il Signor
di
Genifac , ·
il
qual
comandaua
~~Ji~rm~t~
á.Jla caualleria ,.
&
vn'altro Capo
V
gonotto
di
·
qualita
chiamato-11 Ringraue.
Nel
co1nbatti-
mento
fu
vccifo
il
Baron
di
Rand, &il
Giumel-
la,
ambidue
Cqlonelli
di
fanteria.
Del
(~ampo
¡v
gonotto,queíh
erano
i
piu
principali. Tutto
il
reílo ddla
lor gente,
fra
l'vccifion
de'villani,
e
:&a
il terrore della fcontirta,
{i
riduffe
a reliquie
s1
d~_b9li,
che non
pote
piu--ritrarfene
alcun
fer-
uitio dalla
fattione
V
gonotta ,
ne
dentro ,
ne
Juori _ del
R.egn.o .·.
F~
condotto
l)el
Cafrello
d'.A.uuerfa il
Genlis,
e vi rpor! poco
dopo dima-
laria.
P· e~
Campo
R.egio.
man~aron
pochiffi-
Mu~re
n
mi,
~e
fra
queili
niuno ,
fi
puo.
~ire,
che
foífe
di
Genhs •
qualit~ - .
(:9si
termino
il
foccorfo de gli Vgo-
notti FranceG.
E
la fua riufcita infelice
fi1
c.onie
~vn
prefagio
d1
quella, 'che
non
1ne~<?
infelice
do–
ueua poc-9 dopo
vc4erfi,
e nelrefercito,
che_,
Pp
con-