baffi
.aalla
parte
di Gheldria, e s'erá
fpüito
alfa_,
E~tra
itl-!
1 d . R
d ·
H
i··
d'
r
F1aodra_,
vo
ra-
1 ··
ure111on a . .
aueua
eg
l uegnato
·perla
Pro..
d'vfare
i
prieghL, e.-non la forzaper
eífere
acco-
~b.cÍd ~i .
modato folamente
di.
vettouaglie dalla Citd; . ·
e
r~.
giudic'ando
, ,che
non
gli
riufcirebbe
SI
fa.cilmen~·
.
te ·· il po'ten:
efpugnarla;
ne
voleua
confumarui
il
t~1np0'=' .e
le forze intornocon'"pregiuditio -della
principale imprefa, la
qual
confiil:eua
i
n [9ccor-
rer
~~ns
quanto
prima,e
fermar
p_¡oi
in
qu.elfrto:,
~
t
.. ..
':
vna<gran piázza d'arme . .
·E~ano
ftati
tichiefü_
~·
p:ercio
amicheuohnente da lui quei Cittadini
~volere accon1odarlo di vetrouaghe,
e
d'altre
co~
fe,
delle
quali
.G.
trouaua in
bifogno
il
fuo.
eferci ~
to~
Ma
rifpondendo
effi
piu
arditamenre, che.J .
Nó
puo
ot
oon
douetiano
~
e'mifurando poco
ben.leforze:.;
~~~~tf~:·
l
1
·b
aJ
1
1-
d.
da'T'e
rraz•·
con . e,
paro. e,
n
uttarong tot
1nente, e
·1ue
1..: zanrd'i
'R.cr·
mande . Non
afpettaua
egli
quefia
ri'pulfa.J
.J.
remonda: :~
ond'in
lui n'arfe lo
fdegno'
&
állo
fdegno
s'v~
la
ne-ceffita;
perche di
gia
la fua
gente
patiua
i!Li
1noke
maniere ...
N:ella
C.itta non
'mancauano
heretici ; e ·qUefü ·deliderauano
di:
vederla
,j¡~
man
delr
Oranges ,
jl quale
anche
prima·
ha~-
ueua
tenute
con
loro diuerfe
carriípondenzej
per
quefto fine . Rinouate dunque di
~·entro- 1~
pratiche,
e
pr~parata
la gente· di fuori,
egli
fe-
1
ce
affaltar·ferocem~nte
vna
porta .
Ma
con~
egual
ferocia
i
Regij
ne-fofl:ennero la
difefa ;.
e
l'iíl:ef: .