Libro ff<.!!,into.
2
67
di
patire
il
fuo
facco in quello di Roterdam; e
refe1npio, ch'iui
fi
1noflro l'vna Terra all'alrra;
fi
fiefe anche fubiro d'vna ad vn'altra Prouincia.
Furo
no
per allora nondimeno dal Conre di
Bof:.
su
acquerate iui
le
cofe.
E
perche
il
Lu1nay,
u
Luma~
I'
d·
1
fi
· '
d ' · ·
r.
ffi
tenta
alcn
iatto ar Ito con a pro penra e pru1111ucce
1,
e
acquifii,
re fo
piu
forte ancora da
nuouo
nu1nero di
fe
gua-
fma nodn gli
u
ucce
O•
ci, s'era
moífo
per fennar tneglio il piede
la
in-
no.
,.
torno,
e fpetiahnente in qualch'altro luogo
fo-
pra
la
Mofo,
percio s'vn! infie1ne maggior
nu-
mero
di foldati Regij, e
fu
diíl:urbato
per allora
ogni
alero Íuo rentatiuo .
Preparauafi
intanto
Prepara·
d l -
e
fi
t'oni
del.
al a· parte di Gennania l'Oranges arar la ua__,
l'Oranges
n1oífa
d'arme. A
queíl:o
effetto
íi
trouaua
egli
f;ri~~~~~
...
ad vna
fua
T erra chia1nata Dilünburgo propin-
dra •
·
qua
al
Rheno; e con ogni
indufl:ria
nuoua1nen-
te cercaua
di
far
difcendere turro
quel
tratto di
paefe nella fua caufa.
E
vedendo in
queilo
pri-
1no fucceífo
di
Brilla~
che
di
gia
s1 bene
gli arri-
deua la fortuna dentro di
Fiandra
con
l'
anni,
íl:i-
1no
a propofito
d'allettar gli anüni
ancora
1nag–
gionnente
con le fcritture.
Fu
percio da lui pu-
Publica...
blicato
vn Manifoflo in
Íuo non1e,
e di
Lodoui-
~-~~frl;~t~
co fuo fratdlo, il cui tenore in íofranza era tale .
p_ienloí_di
uro
1
pe•
Rapprefentauano
eíli quanro
obligati foifero, e
uoli •
per natura,e per
dignita
di non laíciare opprüner
la
patria~
Diceuano,
e.heil
R.e,
ingannato,
non
Ll
2
pote-