Lihro
-~into.
rinari fpetiahnente la loro nel correr tante volte,
nell'art~
e con
tJnto
a.rdire da
vh ,polo all'altro,
e douun-
~l.nauiga
que a'
1nortali
fi
co1nunica
il
fole.,
ne diucngono
si
p.enri,
che
qualch'altra
natione
ben puo vg:..
guagliar~,
n1a
úiuna
gia
vincere in
queH:'artu
marinarefea
la
loro . N
el
retfto quei popoli g-e-
yari~ ¡~"
1
f'
d'
¿· .·
1
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·
r
d
d1
nattom
nera
111ente
ion
e
ltl
a
rran1co·;
e
iopra1110
o
Ior natura·
G.1nofkr'-1no
induíl:rioG
nelle
cofe
1nanuali,
e 1ne-
li
~
canich~
..
Il
n1aggior
piacere,
che
fi
pigli du
.
lpro e
fra
i
conuiti, e le tauole.
In quefta
1na-
niera ten1prano la 1nalinconia de'
foHidioG
in...
uerni, che pruouano;
i
quali
"pero
fon
lunghi
piu
tofio, che afpri,
eccedendo
quel
clirna
nel-
Ie pioggie affai
piu,
che
ne'ghiacci.
Sono
ben_;
Temper:l·
fonnati ordinaria1nenre di corpo; t:andidi non_,
mendt~
lo·
d .
¡··
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1
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1.
I
ro
1
cor·
n1en 1 natura, e
1e
1pre1enza ; p1aceuo
-r
ne
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P~»
e
d.'a:
1, ·
fi
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11
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l
mmo
º
ono ,
1na
en
a tretanto ne e riuo te ; e
n10
to
piu
habili in mare, che in terra all'efercitio del-
1'
armi. N
udrif~onfi
per
lo
piil
.di
latticini, e di
pefcaggione,
abbondandone in
fo1n1na
copiai
loro paeG .
Hanno
inclinat0 fen1.pre
a
gouerno
libero, e fe1npre ten-
ceLnente
conferuatii lor vfi
antichi; e dopo che
l'Hereíia
comincio ad intro-
duríi
fra
loro,conuertitafi a poco a
poco
in licen..
za la
liberta,
riufd
piu
facile poi agli
aurori
delle
nouita
{uccedute, di
fargli
íoHeuar,
e partirLJ
dalla prima loro
~vbbidienza
verfo la
ChiefaJ,
&il