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DeUa
guerra
t/i
Fidndra
Cre(ce
al
ua intanro la necefsita del danaro''
Ítl
che
G
tro1
Toledo
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r.
d
necefsira
uaua
1
o
e
o .
a
gente
1
guerra
ll
o-
~~1.
dana·
ueuano 1nolre paghe ;
di
grandiffin1a fpefa_,
riufciuano
le nuoue Cittadelle; e di S
pagna
non
{i
poteu.a fom1niniíl:rare
a gran
pezzo
quell~
·.
Amrnuri-·
fo1n1na di
danaro,
che.
bifognaua. Et
apunto
in
nafi vna,_f
parr e della
'luei
giorni, per
difetto di paghe
,-s~a1nmutino
il
geme Ale·
l
d l
d
b
manna per
Reggimento A
einaúno e
Lo rone. E
en-
;;~1ª~~er
éhe
foífero
caíhgari con
n1olra
fouerita
i
Capi
dell'am1nurinan1ento, e
che
non
paili.íle
ad al–
rre nationi
dell'
efercito
il
contaf"~io
del
1nale_,;
Nuoua
mo
gli.e del
Re
Ca rt o!ico
pafia
per
Fiandra,;
E
l'accom–
pagnano
gli
Arcidu
chi Alber·
to , e Vin·
cislao fuoi
fratelli •
1
~'L)
conturtocio
ne
fu
grande il pcricolo_,
e_grande-
111ent.e
ne fe
ce ren1ere
il
Duca . .
}vientre
fogui–
uano quefte cofe in Fiandra, era partita dí_Ger-
111ania
l'
Arcidu~heífa
Anna
figliuola
dell'I1npe–
ratore
Maffin1igliano,
per andare
in
Ifpagna_.
a
congiu.ngeríi
in
1natrünonio
co'l
Re
Cattoli–
co. Prefe ella il cairüno di
Fiandra
affin d'in1-
~arcarG
nella
Zelanda,
e conduríi
per 1nare
piu
fpedira1nenre in
Ifpagna.
Ando il Duca d'Alba
percio
ariceuerla
ne'confini;
&
accon1pagnJrala ·
{ino
.all 'ü1:barco, la vide
partire;
e giunfe poi
ella in
Iípagna·
dentro
di pochi giorni
felice-
1nente.
Erano
conlei
i
due Arciduchi,
Alber–
to, e
Vincislao fuoi
fratelli;
il focondo de' q
uaLi
111or1 poi in
Ifpagna,
e
l'altro
vi
fi
fonno lunga-
1nente.
~efio
e
'lueWA,lbeno,
che
de~icaroíi
pruna
1