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254 DeUa guerra di Fiandra
plice1nente fenz'altra efpreffi~ne ddla parolL,
_che .c"onteneuano ,; ma il fenfo loro, íecondo la.
,piu comune interpretatione, era in lode del Du–
ca d' Alba, per hauer conferuata ne'Paefi bafsi
alla Chiefa, & al Re l'vbbidienza, e refHtuita al
paefe la giuH:itia, e la quiete. N elle due faccie..J,
da'lati erano efpreífe in ifcoltura alcune alrre fi–
gnificationi pur mifreriofe in lode fi1nihnente_.,
de 1 fuo gouerno; & in quella di dietro íi conte-
Da' Fiam· neua il nome dello Sculrore . Penerro qtieft'at–
ri~~~~!¿ tione altamente nel cuor de'Fiam1ninghi, e íu
· que~' ~ttio n'vdiuano grandiffin1e doglianze per og·· ni parte.
ne co lOm· u
mo fde- Come fe in quella íl::ltua il 'Toledo haueífe vo-
gno • luto faríi veder publican1ente su i loro <:olli; e
coi-ne fe non conten~o d'hauergli ridotti hormai
in tor-al feruicu, voleífe ancora ofl:enran1~ in for–
~ran pre- n1a a loro si igno1niniofa i ~rofei. Ne pü) tarda-
paramemo r · l · ' N 11 e r h
a~le noui· rono a ioprauenire e notu~a _. e e ire1c . e.,_,
ca. moífe, c'haueuano fatte i Naífau per entrare_,
con rarnü in Fiandra, eraG prouaio da loro di
quanta difficolta foífe il pigliarui pie de) non ha–
uendo a, ~onfini P alcuna, che gli ric~u~ífe,
e.particolannente riuiere. E pen:he dalla_,
parte di Germanía auano cunauia le rn.~ggio­
ri fperanze di nuoue moífe., percio, .fpiara la con-
1. d~ue in giuntura, ft rifoJuerono gli adherenú deU'Oran-
parncola ,~ l' ·íl d· 1 h 1
re le dife~ ges a tentare acqu1u0 1 qua e e uogo oppor-
tuno