•
Libro
~arto.
· bocea
fa
vn
golfo;
e
quiui,G.ede
la
Citta d'E1nb–
dem, vna
delle
piu
confiderabili
di
quel tratto
n1aritimo,
per
la
frequenza
del
popolo,
e
per
r
opporrunita del co1nercio ;
al
che
gioua
princi–
p~lmente
il
fuo porto,
ch,
e
fiünato
de'piu
co- _
modi,
c~habbia
turto
il
Settentrione.
Fadue,_, -
_Prouincie
la
Frifa Fia111minga,
·per
chia.marla__,
Che
a
di~
fl:
A
11
l
,
·
r
u
i
de
in.......
con que
o no1ne .
que a,. e 1e s
vn11ce
<:on
due Pro·
la Gennania
da il
notne
Groninghen;
Citta
11101-
uincie;
to
popolata,
e
di
lito 1nolto
gelofo,
per
eífer
b
AWvn~
l .
. , .
d.
l
e
J
l
r
de11
e
q
u
ah
e
).laue
p1u
1mportante
1
que
connne .
ruo
da
n
fuo
paefe
e
-~Jffifsüno;
CGlTie
quello
pariniente
del-
~7~~t ~~
l'
altra
Íua
cff1npagna
Prouincia, che
ritiene
il
G~onin.nome
di
Frifa.
Di
ver'no
i
campifon
pie
ni
d'
ac-
g
en:
ll 'l b·
r
.
Q!lalita
qua; e per entrare
ne
.1a
!tato
non
II
ca1n1-
del paefe
#
na
fe
non
per
argini. ,
AfciugaG poi il
terr~n"
d'
efl:ate, e
viridono
allora
i
pak.oli
in
fo1111na:
co-
pia. Direbbeíi ,
che in
quelle
parti fca1nbie–
uohnente
fi
conuerriífe Ja .terra
in
in
are,
&.
il
1nare
in terra.
Per
rifpe.tto
di
tanta
baífezza,
& .
hun1idita
non
ha bok:hi
il
paefe, ne
quaG
alcuna
JOrte
d"arborí,
-che
poífan
feruire al
biíogno
del
fuoco .
Ma
doue
1nanca
in
cio
la
natura, fup–
plifcono dalla
parte
lor gli
habiranti.
Cauano
E
parHco~
dalle
ca1npagne
certa
qualita
di
terreno,
chu
~r~~ºr~r_chia1nan
turba;
e
riducendolo
come in
1nattoni
te dtht.erre
no (. 1ama
da fabricare,
feccatolo
poi alSole,
fe ne vaglio-
co turba •
B
b
z,
no