Lihro
~arto
•.
gH
Spagnuoll,
hebbero nuoua?
che
il
Lumay ;
1
&
il
Viliers
con la gente loro
G
ritirauano
verfo
Dalem, T
erra picci-0la del paefe
di
Liege, cinta
di
mura, e di
foífo,
1na
debole
in
turro
il reHo.,
Non penfauano
effi,
che gli
S
pagnuoli foífero
per
toccar .quello Stato. Onde quando fepp ero;
clie ·veniuano alla
l.orvolta,
G.
r icourarono fono
le lnura di Dalem, e co'l fauore d'vn riuellino da
.E
f~ pra·
d 11
d l 1 b
1. d
ll, l
gr
u
nt
1
n
el.
vna parte, ·e e
.e
carra . e or a
gag io
a a -
la Te rra
di
r
11
¿·e
r
A ·
·
l'
S
Dalem ·
tra.,
11
pr.epararono
a a
11e1a.
rnuat1
g
I
pa-
~ ·
gnuoli non prefero
quaíi
ripofo alcuno . FattL
E
fi~a l m~·
.
l' 1
d 11
11.
d 11
1"
te d1sfatll'1 .
girar a tra gente a
d.tooppo to e a · erra_,.,
'
·effi per fronte aífaltarono con tal vigore
i
nen1i–
ci'.) che gli rupp.ero
inconranente,
e dicsfecero.
Mohi
ne
vcciíero,
m.olti ne
pre{ero,
e
fra
gli
al–
tri
fu
farro prigionc il Viliers . Cos1
refl:o
vano
il
difegno de'Fian1minghi fuorufciti per
allora_,
da
quella parte .
Non
n1olro
dopo tentarono
d,occnpar la
T
erra di
Graue,
che prima
era
pof-
feduta
dal Prencipe d'Oranges , e che per eífere
Ven~o.flo
r.
f..
l
M
r
11' 1.
fu
d l
fcacc1au
utuata
opra ·a
01a
:a
v
t11no
con
1
e
Bra-
aitri
di
lo ~
bante ,
farebbe
!lata
di grand,
opportunita
perle
~~r~:
11
di
cofe, che
difeg11aua11.o .
Ma apena entratiui co'l
Graue;
mezzo
di
certaintelligenza, c'haueuan
dentro,
fi
rilolueron d"'vfcirne; hauuta notítia, che s'era
moífa contro di loro la gente del
Duca
d' Alba.
,Ne
miglior fucceífo
hebbe vna
lot
congiura_,.,'
-.
B
b
che
·