Ordin:rn·
za
Joro.
~oo
DeUa
guerra
di
F
iandra
rente
fenfo
da quel di -voi
altri?
Ma
fe
ben
gli
Spa–
unuoli
~ - e
fojfero
in
maggi.ar11Umero, e {ofle.nelfero
~glior
caufa
~non
baflerebbono tanti
altri
noflri
'VafJtaggi
per farci
re
fiar
"P.inci.tori
?
L~
acque
:>
i ,
fa-nghi
,
.e
le
caue ce gli
daran "t'inti prima
ancora
, .
che no.i gli J-Jinciamo.
N
ou
fara
queft0.
tincontro
·· .
di
Dalcm
; _
doue
quei
pochi nofiri
penfando
d'ejferft
ritirati in
ficuro
dentro
al
paefe
di
Liege,
furono
1tjfaltti
aU.'improuifo
,
e
rotti
quafi
fln'{_,á
combatte-
.
re.
Hora
que
non
-vale.ranno
le
fraudi.; e not qu&
m1Jito p.reflo
ú
rijaremo,
econ
molttt
-vfara, di
que/–
la
perdita.
N
elle
guerJ'e
iL
principio
faol
far
pre-
fagio
del
fine
.
E
perci'o
noi con la 'Vittoria
prefente
"Verrcmo ad
af.Ncurarci ancora del/e future.
Ma
ec·
co
di·
gia
accoflarft
i
nemici. Riceuetegli dunque
animofamente /éhe quant-0 la gzuflitia conduce lo–
ro al caflig;o; tanto condurra 'Voi
aUe
prede
_,
alla
~endetta,
aUa gloria.
Haueua
egli
difpoíl:a la_,
fua gente in
queHa
manierá. La
caualleria
al
defl:ro
lato
con Adolfo fuo
frarello,
che
n'haue–
ua
il comando,
dalla
qual
parte
era
piu
rrattabile
.la
ca111pagna; la fanteria
al
íinifiro,
dou'era
vna
collinetta, che la
!co~riua,
e ch'.egli
guarnl
d'vna
buona
mano
di
1~ofche..ttieri;
alle
íp.alle
{i
Iafcio
· il terreno
arborato;
&
alla
fronte
quello, che
piu
erafangofo. Fece
qualche <lanno alla fua gente
l'artiglieria
de gli
Spagnuoli
al
p~incipio; eco~
tanro '