Lihro T er':(p.
139 '
vigore
i .Cattolici.
Ma
l'Oranges, l'Hofuar,
e–
diuerfe altre perfone d,autorita appreífo
il
popo–
lo n1aneggiaron le cofe in 1nodo, che
fi
prouide
all'imn1inente
difordine
con
vnnuouo accordo,
Accord
che vi
fu
ilabilito
in
materia
di
Religione. Ri-
fra .
i .
cae~
fc .
fi
íl:
d .
1. l .
tol rc1,egh
enua 1
que
o accor o 1n gran parte a g 1a tn,
herecici
- h'
d ·
M ·
J1.
'
·
della
Cit.
e
erano
prece
un. a 1n queuo
s.
agg1unge-
ca
in mare..
uano alrre cofe toceanti al gouerno della
Citta
rgi~
di Reli-
{oue.
per
impe-dire
tanto
piu
facilmenre
i
tun1l1lri
i~ .
futuro .; al
qual'
efferro la Citta
íl:eífa 1netteua
in–
íie1ne
.alcune bandiere
di
f
ante
ria,
&
ale
une_,
barche armate
da cufl:odire
doue
piu
bifognaua
la
Schelda . .Contufrocio
per quantirimedij
s'a~
Che viene
d
rr
ffi
¿·
·
11
male offer•
operauero a ne 1mantenere111 pace que
·a_,
uaco.
Citta,
niuno
s'.efequiua,
o.
duraua .
D.oue
non.,
e
vnita infom1na
di
Religíone,
non
puo
eífere_:.,
vnita
d'vbbídienza. Videfi
prefro oíferuare
il
nuouo
accordo
.s11nale, come
s~eranoinale
of-
feruati gli altri
di
prüna·. Dunque prefa occa-
fione
di
qua
la
Reggente,
che fempr.e
piú
.erL
crefciura di forze, e d'
autorita,
fU.
determinato
·da leí
d'introdurre
ad ogni
in
o
do
vn
buon
prefi-
dio in Anuerfa ;
il
che norr haueua ella fh1naro di
P
·oter n1atura111ente
eífequire pili
preíl:o .
A
tal
la
It
1
eg.
.
.
.
gente a
¡¡.
fine preparare le pratiche neceífane, e pofia
lU
ne
vi
rifla·
. d
d'A
r
l .
C
b i1irce
it
gra1
vantagg10 entro
nuena a parte atto-
f<:>l~
efer-
lica, tiro finahnente le
deliberationi della
Citta
~~!
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dou'el-