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Della guerra
di
Fiandra
vn Magiftrato
Cattolico
;·nettara primaJa
T~rra
de'
piu
feditiofi
hereti~i,
e di tutti
i
lar
Predi~.·
E
~ i cafii· ca~1ti.
Ma
con pena q1pitale, perefempio
du
~~li~oipe·
gli_altri,
puni
pri111a
alcuni,
ch'
e.rano
íl:ati
i
piu
colpeuoli
ne'tumulti paiTati, e fec.e
morire
parti–
colarmenre .1nolti _.di
quei France!i Vgonotti ;
ch'eran venuti a portar
l'
armi contro
il.
Re
il1.J
quell'
aífedio.
N e'principij delle
guer~e
la
fama
fen1pre
ha
gran
parte;
e
la
riputacion d'vn'ac–
quifl:o
balta
per
farne
confeguir fubito 1nolti .·
· ·
Diuulgoffi
d'ogni intorno
ad
vn tratto
il
fuccef-.
,.con.
l'de:
fo
di
Valenciana,
e
cominciarono a venire
in.J.
1emp10
1
l'
. d
ll
fi
Val~ncia..
terrore per
tutto
arn11
e a Reggente. Era
J..
nas
acque·
.
J1.
l
d.
.
l
·
un~
piu
in queuo
tempo
tun1u
tuato 1nuouo1n a cun1
~actlmem~
luoghi
e fipetialmente
nel
Caíl:ello di Cambre-
1
tumulc1
'
·
meu~a1tre
lis alla ·fronriera di
Francia;
in
Bolduch, Cirta
paru.
.
.
10
•
•
pnnc1pale del Brabante ; e nella
T
erra
d1
Ma-
flric,
luogo
di
fito importantiffimo, per eífere
fu la
Mofa con vn ponte
di
pietra,
che
d~
il
pia
ficuro, e pit\ facil paífaggio da
quel
lato confi–
nante
con
la
Germania. Da tutte
quefte
parti
applicoffi il rünedio
opportuno
pervia
di
n1a"9"
neggio,
o
di fo.rza,
&
in
pochi
giorni
vi
fu
refti–
tuita
I~ qu~ete,
e
fvbbidienza,
che
conueniua.
Ne
iniglioraua la caufa del
Re,
che non 1niglio–
raífe
al
m~defi1no
.ren1po
quella
ancor della
Re–
ligione: Con quefti
vantaggi,
c:M1ndauan
pi-
gliando
'
"