L
B R 0
I
Ir.
t
lo
nod. gire
di
lotigo
uan110
a
rau
Uo
,
perche
riputano
di
andare a
pie
di di
longo cofa molto uergogno[Jt,
e
fegno
chutro dt
pouert4;
ma
e
non
fl
uergognano niente
di
robbare, quando loro manca
ii
bifogno: quando
e
loro
fi
tta una i11g1uria
dt rado
afPettano
di uendicarfl. con
I~
giuft1t1a
;
ma
per
lo
pLu fatta una
ragtmata
di
cau.tllt
amici,
la fa11no a ferro, e fuoco,
e::r
afacco:
ecofi uengo110 a fvrz re alla fatzsfattione coloro, cbe
lumno
f..r.
La
weLUrta.
uefli
nobili fono fuperbUni::
qui,
auarc,
efenzpre
cbe
poJTono pongono
aguati
alla
Chi
fa,
a
i
Prelatt,
<?:fa'
lor
betti;
non lafciano
mai
ri~
pofare
gli
sfSrtull.tti
uillam, che
fon
loro fudditi:non
ft
puo
credere quanta
dffitgono,
emoleftano, efucciano
infino all'off
aqueftt mefchini.
0
quanto
[aria la
noftr4
Germanict
filice,
ft
<j'teftz
ntauri
,fe
quefi
i
Dionisij,
e
Phalctrtdi,
o
fl
cacc1.t[fero
utd
d l
p:refe,
o
fe
git
dtml==
nuifle la potefi ',cbe
flt
b:mno,
e
raffrenaflefi
fa
tir
n:::
mde loro:e
fl
lafci iflero uiuer
,
come
i
Sui
eri nobzli
priu:itamente.
Ii
terzo
ftato
e
de,
cittadmi; de'quali al
cuni fono folamente foggetti a
fare
,
dl
uni
altri
a
i
Prencipi,t7
4
i
Prelatt
d
Ila
Clnefa.
QEe'
che fono fog
getti a
_efore
ban110
mo ce immunztd,
e::r
alcum
coftu=
mi,e
leggi,
cbe
commu11emente
of?eru no
.
Ogni amzo
i
cittadini
1ftefii
cre;ino
uno
magiftr
to, ilquale
ha
una
fomma poteftd,
e:r-
autorztd.
di punire
della uita
ciafcu=
no con
quefl:o
ordine:
Se la caufa
e
criminal
fedeno in
onfeg/w
quelli
c'ba
eletti
a
qu
ffo
effi
tto la cztt4:
e
ne uengono
dentro
I'
dccufator
a-
il reo lrgato,e;r det
to c'banno
l'accufatore,
a
ii
defenfore del reo
,fi
da la
fententia,
nonfecondo le
leggi,
lequali
non
banno,
ma
f
econdo