t1ero
Iddio, pofe
u110
Oraculo
in
Delpbo,
uno in
Nes
groponte, taltro
appref[o
i
Nd{amoni, e
fi
rif}?ondere
m.tl1g11dmente
alle
qttercic
di
Dodon.t in Albania
tt
tutte
le
dimandc, m dianti lequali rijpofte
induffe
ad
adorarfi
nel
Ldtio
Saturno, in Candia
Gioue,
in
Sdmo
Giuuone,
Baccho
4
Tf,ebe,
(7
in
India
Jflde,
e;
Oflri
in
Egitto,
Ve/ta in
Troia, PaUade
itJ .Apbrzca pref[o
la palude
Tritonia, Mercurio fotto
ii
nome di Teutate
in
Fr:tnci.t,
~
fo
GernMnia, Minerua
ne
l
monte
His:
meto,
(7
in
Athenel
ApoUine
in
elpho,
in
Rodo, in
Scio,
mPatara
di
Licia,
in
'l'rottde,o-
in
Timbrd,Diar:
na
in
Delo,
e-
in
Scitia, Venere in
Cipro,
in
Papho,
in
Gnido,e::; m
Citbcra,Marte
in
Tbracta,
Vulcano in
Li
pari,'?7
in
l
enmo,Priapo in Lampfaco dell'Hellejpon=
to,
e-7'
altri
molti
fo
mo/ti
altri
luocbi:
i
nomi
de,
quali
erano
anchor
frefcfJi
nell"
memoria
per
le eccellenti
loro inuentioni, e beneficij fatti
4
que'
popoli ..
Ne
gli
bafto
qucfto,
perche
effendo
il
uero
figliuolo
di Iddio
uenuto
in
terrain
fimna
d'buomo,
e:J"
bauedo
mofirattt
al errante
mo11do
di
nuouo
la
diritta uid
della
bedtitu-.
dine eterna,e la
Ue>
ct
gloria
def
padre
fuo,
econ
le
pa–
role, e
co'
fotti,
e
confortatici
al uiucre hcrzc, e
fanta~
mente,
a"
mandati zfuoi
dtfccpoli
per
tutto'l
mondo
ti
pr
dicare
la
falutc,
er'
4
ma11dare
per
terra
le
ta11te
[u:::
perftitioni
dcttill
tbi/i,C;J'
dporUi
la
{r4..t tlOlld,
e
ft11ta re:::
l1gione
con
noui,
e
falutifori
precetti di uiuere :n'
er4
uenuto
il
mond~
a
tale,
cbe
pared,
cl/
aUa fiJa
tdtima
filicit4
non
fl.
poteffe
piu altro defiderare: quando ec:£
co
Satana,
uolto
a
la fua dnticd malitia,
tarno
di
nuo~ '
t4o
4
tcntarc
i
cuori de
gli
buomirti,
i
quali pnma baue;fl
u~