DE' CO TVMI DELLE CE
T1
piu
ecceU nte,e piu nob1le cofa,c'haueffe
tutta
ld
Gr~
cia, fu
tra Achaia,
e
Macedonid,in quel contctdo,
che
fu
d tto .Attica,
cofi
detta da Atthis
figliuolo
del
Re
d'Attena ,
cl
e
fu
fucceffore nel regno dCecrope,
e
cbe
td1fico la
cittd
d' Athene; donde n
fu
ancbo quefta
cit~
tc't
nomata
C
ecropia, come ancho poi d<t Mopfo, Mop:s
fopia,
e
da Gioue
figliuol
di
Xuto,o
come fcriue
Gto::
fepho) da
G
iano
figliuol
di Gidpl1et, Gionia;e
finalme==
te
poi
da
Mmerua,
Athena,
percioche
i
Greci
chiama::a
110
Minerua
Ath
ne.
I/
primo
che
de
le
leggi
d
gli
A-::
tbeniefi fu Dracone, appreffo
fu
Solone d U'Ifola di
Salamma'
ilquale per
I grau
zza
d Ue p ne, che
COil~
t
neuan m
fe~perche
in tuttte era pena
la
morte,
annul
lo
molte di quelle
leggi,
c'hauea prima date Dracone;
eercbe queUi an ho cbe u niuano ad efiere rei per l'
o::
cio,e per
lo
ftarfl
fenz far nulla,
n'andaua
per
le
leggi
di Drac one l mta;
cbt
haueffe colto dell'
her
he,
ode
i
ftutti ne glr alt ui horti, ne ueniua ad efTere puniti di
qu Ila
manierct
di pene,
che
fi
puniuano gli micidiali
~
Solcne fu ,
cbe
riduffe la
cittd
in
p
·u
ordini,fecondo
l~
u luta
de'
b ni loro" Nel primo ordine
furon
quelli,
che pofledeudno cinquecento
Medimni.
el
fa
condo
qu
Ui,
cbe ne poffed uano tre
ento,
e
che poffeuano te:::2
11ere cau a
Ui.
II
terzo
ordine
fu
di
quelli>che po(fedeua:4
no la
mede{l'ma
fommct: ma Jenza
il
pefo di caualli.
E
da queft
i
tre ordini
qr1'1jl.
fempre
fi
[oleuano
cercare
i
M~giftr
ati.
OJJ,elli
poi, cbe poffedeu no manco di que::
!to hctue
re,er
mo cbiamatnnercc:narij,
er
fclufi da
gli
altri
offi
ij
d
Ua
cittd:
baueuano folamente luoco nel
potere
ragun
e
z/ popolo) enel Kiudicare,
E
Seruio
TullC>