DE' COSTVMI DELLE GE TI
tquali
d
tutti,
e
non effer
le
fortune di tutti
egudli.
Met
perche
l;e gridezza del
pJefe
fa,
cbe le genti de l'India
flan
molte,e
differenti, ed'ajfetto, e
difauella
n'auuie$
ne,
che non uiueno
4
quel modo
tutte come
babbiamo
detto:ma piu,e meno rozzamente,(econdo
i
luoghi.
Di
ciamo dunque, cominciando dalla
pdrte'
che
e
piu
uer==
Jo
Oriente,che
di
quefti;
altrt n'attendono agli arinen::.
ti,altri
no
j
a
altri n'babbitano
preffe
0
i
fiumi, en Ile
paludi,
e
mangiano pefci crudi,cbe pzgliano,
nauigan~
do ful fiume con barchette di canne: percbe
de
ogni can
nello dt canna, da zm nodo
4
l'altro, nefanno una bar::.
cbetta :quefii ueft no di/frame, ed'berhe fecche, cbe
meteno n
I
fiume, ebattutele bene, le conciano al mos
do d'
u11~
fiora, efe la pongono poi fopra
4
guifa
di co:=
razza.
onfinano con
quefii
gli
.Armentarij della
In::.
dia, cbiamati
PA
o
I,
cbe mangiano carne cruda;
e
ui=
ueno di quefto modo
.
ogm
uolta, che accade ad infer::.
marfi Ullo di loro Obuomo, Odonna, fe egli
e
buomo,
i
piu fanuliari,
e
cari fuoi lo ammazzano
,
dicendo
,
che
con quella
infirmit4 egli uerrebbe
4
guafrare loro
la carne;
(7
auegna cb'
el
mefcbino negbi d' ef[ere
in::
f
ermn,
pur
l'ammazzano fenza piet4,
e
fel
mangiano;
es ella
e
donna,le
plU
ftrette fue, le famro
11
medefimo:e
colut
,
che gionge alla ueccbzezza,
non
la fcampa per
quefto, ch'egli non
fiJ
mede/imamente ammazzato, e
poi mangzato da
l
fuoi;e
pero
ft
per
que{to/l
percbe fo11
fatti morire,
uenendo
nelle infirmitd., pocbi di loro
di~
uentano ueccbi,
e
dl
longa
eta.
Ma
ba
l'India
gente di
d1uerfa ufanza
4
quefta, percbe non
~mmazzano
mai
dmmal
e,
ne
fomm no>
ne
fl
curano
d
1
hauerc
le
cafe in
ordine,