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nei deserti di Tarapacá, sono stati trovati, nelle pareti delle col–

line, numerosi scheletri di giganteschi formichieri

(tamandoas),

mammiferi che abitavano solo nelle dense foreste. I deserti nei

quali si incontrano tali resti dovevano essere in certa epoca vaste

selve. La barriera delle Ande, nell'assorbire l'urnidita dei venti

alisei trasformo Tarapacá in un deserto.

«

Quando la Cordigliera era pi

u

bassa quei venti potevano

portare l'umidita sino alla costa che oggi

e

un arido deserto, fe–

condare la terra e farvi crescern un'abbondante vegetazione ar–

borea e, quindi, un alimento per le gigantesche tamandoas.

«

Quando i mastodonti vivevano in Ulloma e la tamandoa

in

Tarapacá, le Ande, nella loro graduale elevazione, dovevano

essere 2 o 3 mila piedi pi

u

basse di oggi, il mais doveva crescere

nel bacino del lago Titicaca ed i dintorni di Tiawanako potevano

alimentare la popolazione che costrui la citta ciclopica.

«

Se tali sono state le condizioni climatiche al tempo delle

costruzioni megalitiche, il problema

e

risolto; se l'ipotesi

e

geolo–

gicamente impossibile, l'enigma resta indecifrabile

».

Posnansky in base ad un calcolo astronomico vorrebbe pro–

vare che Tiawan ko fu ed:i,fi ata 10600 anni or ono. Egli afferma

che il tempio di a a as

y ,

<ili forma quadrilatera,

fu

orientato

con la fronte ad un

ango~

i 90° con la linea descritta dal sole dal

nascere al tramonto, nel momento degli equinozi. Da ció egli

e

tratto a dedurre

e'.

e

i

sace-rCloti di Kalasasaya conoscessero mate–

maticamente l'án:golo dell'o ·quita dell'eclittica. Jndi, com–

parando il percorso del sole negli equinozi del giorno d'oggi con

quello del tempo di Tiawanako, ossia con l'orientazione della

parete occidentale di Kalasasaya, ha trovato una differenza nel–

l'orientazione di 65'30" pari a 10600 anni.

L'ipotesi di Markham e la teoría di Posnansky sono state

combattute da vari scienziati e con validi argomenti.

Imbelloni, nella

Esfinge indiana,

viene a dimostrare che non

e

ammissibile il cataclisma di Tiawanako, affermando con dati

scientifici, che l'altezza dell'altipiano non ha variato dopo il pe–

riodo terziario, e che le ossa dei grossi mammiferi della Puna (al–

tipiano delle Ande) vennero trovate in posizione orizzontale.

Sulla base poi della t.eoria di Albrecht Penck e di Fringuelli viene

a dimostrare che il lago Titicaca

e

stato la causa della cambiata

posizione di Tiawanako.

«

Il lago Titicaca - scrive infatti il Fringuelli - si trova

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