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dell' cc Inca Skull

»

di Squier. Nella collezione di Muñiz la maggio–

ranza presenta tessuto cicatriziale. Tello, su 400 crani trapanati,

afferma la presenza di tessuto cicatriziale in 250 casi. Cosi

il

Curdy

stesso nell'esemplare con le prove di 5 trapanazioni, eseguite sulle

fessure, riscontra i segni della guarigione.

La prova scientifica della trapanazione in vivo

e

oggi data

principalmente dalla radiografía, come si puo vedere chiaramente

nelle tavole della radio-collezione di Pales-Guiard.

I1 Guiard dice : ce La radiografía

e

capace di indicare la strut–

tura intima dei crani trapanati e permette di distinguere non solo

i diversi modi di riparazione ossea, ma ancora di físsare approssi–

mativamente la durata della sopravvivenza dell'individuo

».

E ·

viene alla conclusione che :

1) I crani trapanati,

il

cui orificio mostra alla radio–

grafia solo dei bordi leggermente sfumati, appartengono ad in-.

dividui che sono morti dopo qualche settimana dall'operazione ;

2) I crani, in cuila trapanazione

e

circondata da una zona

piu densa (anello scuro alla radiografía) di tessuto compatto di

reazione appartengono a soggetti che hanno sopravvissuto piu

mesi all' to operato.x:io ;

3)

cui la zona di rarefazione ossea anulare

e

assai

az-ionc

1

indicano una sopravvivenza di anni.

* * *

Il Guiard, seguendo il cammino dei popoli brachicefali verso–

l'Europa, al declinare dell'epoca della pietra levigata, pensa che

l'uso di praticare la trapanazione del cranio abbia seguito il mo–

vimento di questi popoli, e a conferma della sua ipotesi nota

come l'Inghilterra, la Svezia e

il

Portogallo, non invasi dai popoli

brachicefali e le cui popolazioni rimasero dolicocefale, abbiano scarsi

esemplari di crani trapanati.

Frequente

e

la trapanazione invece nella Polinesia e nell'.A–

merica del Sud, ed ivi appunto prevalgono popolazioni brachi–

cefale. Pero nell'alto Peru si trovano dolicocefali ed ivi la trapana–

zione raggiunge la sua maggiore diffusione. E cosi dicasi per la

Melanesia.

In tutta !'Europa si trovano tracce di detta operazione :

pero l'Italia, invasa dai brachicefali, presenta un caso solo, stu–

diato recentemente dal Genna.

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