187 / 246
11 Palma a:fferma
che le mutilazioni degli
arti
inf
eriori rappre–
sentano amputazioni o
disarticolazioni e che
nel moncone
risulta
chiara una sutura sa–
gittale in quasi tutti i
casi. Le ferite della
faccia sono talvolta a
margini netti e sim–
metrici ; talvolta sono
copie di processi di–
struttivi a bordi irre–
golari ed asimmetrici.
Convalida
il
Palma l'i–
potesi di mutilazioni
punitive col far cono–
scere il disegno d · un
huaco in cui un guer–
riero con un coltello
tai
minaccioso di
fronte
ad un uomo legato, elle
perde dal naso grand
quantita di
sangue.
Passiamo ora alla
•ig.
72 -
Hua1'0
con amputazione
di
un
braccio
(Fot. del <lott.
Palma).
defo1rnazione del cranio, in uso pre so i primitivi unitamemte a
quella di a.ltre parti del corpo e tuttora permanente presso alcune
tribu selvagge.
*
*
*
I Peruviani con frequenza deformavano i crani servendosi
di un appareccbio di legno cbiama.to cbuccu che veniva applicato
nei primi anni di vita. La tribu elvaggia dei Conibos conserva que–
sta usanza. Gli archeologi banno descritte svariate forme a seconda
del punto di applicazione del chuccu.
Topinard opina che ogni tribu cerca, nella deformazione,
di conseguire un tipo diverso ed
e
evidente che il piu insignificante
spostamento delle assicelle, con cui viene eseguita la deformazione,
da un risultato di:fferente.
179