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Queste feste erano celebrate con gran pompa e presenziate
dall'Inca. Le piu importanti, retaggio di due feste che gia venivano
celebrate nel periodo della civilta di Tiawanako, erano l'Intip
Raymi e la Coya Situa. La prima
e
la festa del ole nel solstizio
di inverno (22 giugno-22 agosto) per implorare dal Sole di fecon–
dare la terra, ed era la piu imponente.
L'Inca, :figlio del Sole, fungeva da sommo acerdote. Da tutte
le Provincie venivano i Curacas in gruppi. Alcuni vestivano i
piu vistosi indumenti, altri erano camuffati con ali di condor, altri
avevano teste di puma, per te timoniare la loro discendenza dal
puma o dal condor. In:fine altri gruppi avevano
il
viso coperto da
maschere terri:ficanti, con i costumi, le armi e gli i trumenti mu i–
cali propri di cia cun popolo. La festa era preceduta da tre giorni
di digiuno (poco mai bianco crudo, acqua) e privazioni di ogni
genere. Le Vergini del Sole, nella notte della vigilia, confezionavano
il
pane sacro
(zanw)
e preparavano
il
mais fermentato
(aca)
per
il
banchetto dell'InGa, delh f-ami lia sua e degli altri dignitari. Per
il
popolo
il
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