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mistico e prelogico delle credenze fu presso tali popoli conservato

come in altre manifestazioni della vita.

L'animale guidato dall'istinto della conservazione e della

procreazione, con i mezzi propri di offesa e di difesa (la forza, la

velocita, l'astuzia, i sensi acutizzati, la ferocia, i veleni, le sostanze

coloranti, il mimetismo, ecc.) raggiunge il suo scopo e non va piu

oltre.

L'uomo, privo di tali mezzi, vive sotto l'incubo di una minaccia

continua ; ma non ha la mente ottusa. In ció che gli

e

utile e che

colpisce i suoi sensi trova la forza capace di salvaguardarlo. Ed a

tale potere invisibile, arcano, residente nelle cose che lo attorniano

da un carattere soprannaturale che domina tutto il suo spirito .

Per ottenere la protezione di questo potere arcano e per parte–

cipare alla virtu da esso posseduta, esalta la sua emozione deter–

minando quello stato místico e irrazionale che trova tutto pos i–

bile e che forma la base delle sue credenze, delle pratiche religiose

ed anche in gran parte della vita ordinaria. Gli animali, le piante,

i fenomeni naturali, i defunti, tutte le cose anímate ed inanimate,

non hanno distinzione per l'Indio ; tutte pos8ono avere forze arca–

ne impalpabili, guindi temibili e venerabili.

Garcilaso dice:

e

.A o:i;avano erbe, piante, fiori, alberi, mon–

tagne, cime, pietre, ecc.» · Romero Urteaga scrive (V. Valdizán–

Maldonado, I vol.) :

ce

E

comune a tutti gl'Indi l'adorazione di

tombe, idoli, burroni, rocce, massi, coste, cime di monti, sor–

genti, fontane, in omma qua1unque cosa naturale che appaia no–

tevole e di:fferente dal resto

n.

Markham osserva :

«

Si credeva in generale fra i Peruviani

che tutte le cose della natura avessero un'essenza o un comple–

mento spirituale al quale si dovevano o:ffrire sacrifici od inalzare

preghiere ».

Le achachillas erano cumuli di terra che rappresentavano

i primitivi padri della tribu, gli spiriti tutelari di un dato potere

ed ai quali il viandante o:ffriva sempre le foglie di coca. Nella zona

.Andina le alte montagne sono considerate divinita.

Huacas (cosa sacra in Keshwa) sono i monticoli-cimiteri del–

l'ayllu dove, con le mummie, si trovarono huacos, tele, viveri,

ossia quello di cuí puó avere bisogno il defunto.

Pacha mama

e

la madre terra ; si o:ffriva parte della bevanda,

nell'atto del bere, alla terra e l'atto era chiamato challar.

La coca e

i

cocales (piantagioni di coca) sono sacri. Nelle sue

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