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I

LA PRETE A CONCICZIONE PASSIVA DlCL v1rnno

281

JI sogge tto reale nell' espressione attiva pub benissimo essere

rappresentato da un

«

caso

»

anziche da un puro tema, e d' a l tra

parte

l ' oggetto real e

e

spessissimo espresso da un puro tema

anziche da un accusativo. Quanto ali'

e rgati,~ o

v .

§

328; e pos–

siamo aggimwere che esso trovasi spesso usato dove non si rir.hi e–

derebbe (per es. Mingrelio

kotS-kh ekil

l 'uomo usci) e, cosa piu

notevo le, manca dove sembrerebbe necessario, come avviene spesso

nel Bongu.

Uhlenbeck vede una ·c.:'tratteristica della concezione passiva

ne! verbum plurale. Ma il valoroso g lot.tologo olandese si e stra–

namente· ingannato. Da! fatto che i

1

verbo transitivo

«

concorda

n-el numero

»

con

1'

oggetto egli deduce che l a concez ione e pas–

.siva. Ma l e forme verbali suppletive non concordano propriamente

ne col soggetto ne con

l ' oo·o·etto, poi che non si trat.ta di u11 verbo

unico ma di un sistema di due verbi, cfr .

io uccido

ü

1·eo

e

io

ste1"1nino

i

1·ei.

Forseche questa seconda esp1:essio11 e ' pass i va?

Un'espress.ione come <da te sia mangiato) in luogo. di <mangia

(tu)) per le fasi primitivc del ling11 aggio non e me110

inverosi–

mil e di una espr ess ionc come <il tuo i:nangiar )

§

340) .

352. Perche si al bi

una \ ra est)l'essibne passlva

e

n ces–

sario che il verbo abbi.a una

fo1•ma

pasiva distinta dall att i''ª·

L e eccezioni sono appar ni.

ell a Iino·ua aust ·ali ana d'i Lak e

Macquarie all' attivo

]Ji

ntltn.

bM1

<i@batto) si

contr~ppone

appa–

rentemente come passivo

buntan

iCt

<io sono battu to', 00 11

forma

verbal e invariabil e; ma in r a

Ita

buntan bmi

vale <battente (so 11 0)

io) e

buntan tia

e un' espr essione impersonale <battente me )

=

<si batte me).

imilmente ne!

arrinye ri

lak-in-ityan

non si deve

intend re passivamente come <durchbohrt wi rd

ihn

=

er wi rd

durchbohr t ', bensi alt ivamente come <si trafio·ge lui )

(lak-i1·-an

<s i

trafisse me)). E a questo proposito ricorder o

le parol e di

Codringt.on

:

·«

It

may be said

that what near est approaches a

Passive Verb is an activ Verb use(J

impersona l] )

» (

191 ). .

Circa il caso ergativo del Bongu dice Hanke :

«

A ls Instru–

mental gefasst, muss das Verbum im deutschen pass i vis c h

wiedero·egeben werden, wozu freili ch die Form des Bono·u-Verbums

k eineswegs berechtigt

»

(Bongu- prache

11 9;

cfr.

«

Di e Bongu–

Sprache besi17:t. k ein Passivum

»

43) .

La derivazion

del passivo dall'attivo e a tutti 11ota. JI pas–

saggio contrari o fu sost.enuto, 'che io sappi a, solo da

chuchardt

per i casi come Geor O'.

m-i-qwa1·-s

mi e car o (da me ' amato) :

w -i-qwcw-eb

io amo . Le forme attive senza suffisso, come

w-hs-9e1·

io scJ'ivo, sarebbero analogiche.