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100

LA

OSTR ZIO "JC -

I PltONOMl PER ONALl

.

Sesake

ki nau .a-pise

i o i o-insegno,

a-polw

ich schlug: Begia

a-dfr

egl i ha ucciso, Arabo

a-IJ,tulii

io uccido, ucc idero ; Wango

ioe

o-tuhi

tu tu-vivi, Karkar

onge o-sel

(opp,

u-sel)

t u tu-ridi: Tonga.

u-bona,

Ganda

o-labba

t u vedi, Sena

iue u-na- kala

toi tu demeures;

esake

nai e-pati

eg l i fa, Karkar

inge i -sel

eg l

i

ride : Begia

i-ktib

eg li ha scritto; Gilbert

ti -ma te

11 oi moriamo: Bantu

ti-bona

11oi vediamo, invece Arabo

ta-IJ,tulu

tu ucc idi. Per a!Lri raffronti

v. Pron. 199.

ell e lingue Muqda gli elementi pro11omi11ali possono avere

vari a collocazione, per es . 1u11dari

ai1i dzom-tana

io mangio,

dzom-tana-·i1i

mangio ío,

aiñ d!tom-tana-i1i

i o maugio io. L'oggetto

pronorninale viene

incorpora.to

:

ai1i abuñ-nie-

ta.na-

io lavo te io.

129.

La co l locaz ione del le paro le e di retta in tutto

i

l g ruppo

fuorche ne! ]\fonda. TutLavia anche qui in origine l a collocazione

dovetLe essere di retta come appare dai ·su ffissi possessiv i :

apú-n

padre mio,

apu-m

padre tuo,

apu-m t-a-pe

padre t

1

uo quello di

voi

=

padre vostr o.

Ne! Kusai

i dice

kas

lu-k

parola cosa-mia, ne! Ruk

a-·i

h.apas

cosa-mia parola.

In aimb du

i casi

il principio e A-B,

oss ia de EH'11 ·na

l

o-determinante, p

l'O

n l f1rinw caso

kas

e con–

cepitó c 111

l ::\r la ge 11er ica ch

viene determinata da

lu-h,

ner

s co t do a contra· o

a-i

vlel\e determiuato da

hapas.

La differenza

11011

e

g ·

mmaf.ic

1

n a di concetto ;

cfr.

le. apposizioni come

1·e

Vítt

·i

e

VI-a

"o

Quanto al genitivo pre'posto al r eo·ens nell a sezione ori entale

del !' Indones ia ( 3), ne esamineremo

l' ori gi ne nell a Morfologia.

l\lun.dari

goinke dasi talabe onUi'ia

padrone (al) servo mercede

diede, the master gave the servant his wages.

130.

I pronomi personali hanno forme per il duale e in molt

lingue anch per il tri ale, le quali risultano perl o piu dall'unione

dei 11umerali

e

du ) e

e

tre) al plurale.

eco11d o

\V.

chmidt

a-pe

cvoi) del l\Iunda ·arel>be da colleo·are a

pe, a-pia

:3; crr.

~

icouari

i -fe

vo i,

o-fe

essi. Le forme del Kliaria so110 le piu- chiar e :

am

tu ·

mn-ba1·

e

c11n-a1·

-voi due, cfr.

bm·

e Khasi

ar

2;

mn-pe

voi cfr. anta!i

pe

3.

osl.

le caratt.eristiche sono

ni

b

p

come

nei numerali l 2

3. In ulLirna analisi sono tutte voci di ori gine

dimo traf.iva, cfr. ancora Kha ·i

pha

tu

f.:

11hi

voi (come

ka

art.

femm.: plur .

ki

di genere comune).

-:'\el pronome

<

noi) si distinguono forme esclusive eil inclusive.

l

Tell'

e pre · ione pos e ·iva

1

li1wue della Melanesia distin–

guono la propri eta natnral e inalienabile dalla prnpr ieta acquisita

ali enabil

Percio ai norni di parentela e

el

lle par tí del corpo