e
A P I T O L O
IIT.
A R
T.
IV.
I)r
137·
Nell' estremitA dell' Asia sullo stretto cli
.A'nian,
o
Bee·
Di~lmi T·~·
ring
trovansi i Tartarí
Tschuk-uchi (
da'
Koriiki
chiamati
Tan-
tlm
Mongol,,
gin-jaku
}
tra' fiumi
.A"nadir,
e
Kolima.
Di questi Tartari sono
Tschkuts–
un ramo gli
Sce/11gi,
o
Schalginski. Fra
;
Tschumchi
t ;
Koriiki,
'cho •
ed
i
1 akuti
sono i
Jukagirí,
i quali sebbene da']
akuti
originarj
hanno proprio. dialetto.
1
Jukagiri
abitano verso
il
Mare ghillcciato,
Jukagiro,
e per lo pi
u
nelle montagne.
1
1 akuti
sono nelle cor1trade has-
se vicine al fiume
Lena
,
che pt·esso
il
lago Baikal nasce a'
sz.
gradi, e inezzo di latitudine boreale, ed a' 12.4. di longitu•
dine, e scarica nel rilare Ghiacciato a' 73· gt·adi di l:!.titudine,
cd a'
IS3•
dj longitudine. Un bt•accio del
Le11a
sbocca a'
143·
gradi
di longitudine.
1
jakuti
d~nno
il nome a sestessi di
Sacha
nel sin-
Jakuto,
o
golare, e di
S ochalar
nel plurale ( eglino fanno alla Tartat·a il plu-
Socha • ·
rale in
lar,
come ancora si fa nella lingua Turca ) ed adora no un
idolo nominato
Tatar.
Raccontano i
j
akuti
,
che i
Buriiti,
ed
i
Mongoli
Ji
scacciarono aa' proprj paesi, e perb si trasferirono vi-
cino al
Lena.
T1 dialetto
]akuto
e
assai affine a quello de' Mon.. _.
l .
'd
1'
(
)
d '
B
.. ·
B
· (
d •
B
z. •
d ,
Burato.
go
1
occ1 enta
t
2
r
9
,
e e
urat1
,
o
uretr
ettl
ratii'(,Of
e
Russi
)
i
quali presentemente abirano al not·d, e all' .Oriente det
mentovato lago
Baikal\
a' S
3·
gradi di lati tudine, e
I
2S.
di longi·
tudine n. 2.2.8.) e per
1'
addietro abitavano co'
j
akuti.
Sono gentili,
e vivono irt C.ipanne esagone dette
1urte.
1
loro Sacerdoti sono chia•
mati
Bo. 1
Br1riiti
chiamansi ancora
Kalmuki,
de' qualr sono un
ramo. Nella provil1cia d' Irkutzk si·tuata su! fime
.Angar11,
ed in
faccia al fiutne
lrkut
non lungi dal lago
BtJ;kal
vivono
i
Tartari
vTagant~ dd~tt'K.i Tun~ins~i,
e
s
1
ojet[,
i
quali
se~
1
b
6
rano
u
1
n
r~mko
de'
Tunkinsk
ar·tarl 1 ·
rasno¡arsl'(,
popo o sttuato sopra 1 ume ems a , o
0
Sojcro •
1
Jeniseik
a
s6.
gradi di latitudine, e
no.
di Jongitudine 'poiche
con essi convengnno molto nel linguaggio.
(2.29).
238. Nelle provincie d'
TY.~ut~,
e di
Jeniseik (
situata sul'
fiu.
me
Jeniseik
a'
~
8. gradi di latitudine, e
109.
di longitudine al nord
Thonguz •
1.h•
J '
·z.
l.)
h'
l . d'
. h . d
. 1
a otto ..
la•
Irl'(,utt,«
·
sono parerc
le
co ome 1 Tartar1 , e e s1 anno 1 nome
letti.
c\i
CewiJn~i,
ma dagli
OstiaH
si chiamano
Kel/rm,
e comunementct
nominansi
Tongw{,
nome dato loro dagli
Ostia(i Pr1mpokouhi
nella
cui '
1
ngua, l;t qualee
Samojeda,
(275)
tonguz
non significa
porco,
come
alf\tni dicnno, maquesa significazione n'e della
1
ingua Tartara (
228)
,e
pel'b
i
detti Tartarí
Cewiinki
da' al tri Tartarí per disprez:zo diconsi
Tone,,~.
Questi, il cui linguaggio
e
a-ffine aquello
dyruguri
(209) ;
si djvidono in parecchie
Horde,
o tribu dette
Konnie Tun,r:uz._
p1·es•
so la ritta di
Nerts~hin'{k
•
Olennie TungÚz
su' fiumi Lena, Nis·
chnaja, e Tungusk.a
~· S~batscbie
Tu"J:"t
·
nella provincia di Jaku·
.
,tz:k