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C A P I T O L O
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addietro aveano linguaggio diverso dal
Á:i~z.o.
•
dialetto Tartaro, che
pres~ntemente
parlano.
2.45·
Nel
Gov~rno
di Orenburg citta situata, dove
l'Orsboc•
ca ncl
J
aik,
sono
i
Bashkiri,
che abitano ne' distretti d'
Iset,
Bashkiro.
e
di
Uffa;
ed il loro dialetto
e
affine a quello de' Tartari di
Ek.aterinburg ( o Caterinburg ) citta appartenente al governo
di
Tobolsk
(
1.~9)
•
1.46.
Sulle spiaggie del Jaik si ritrovan'l
i
Tartari
Kasatschi
,hiamati ancora
Cosaki,
perche somigliano.. nella maniera di vi•
ve1oe una naoz:ione vicina detta
Cosnki ]11iki
(
discend:nti da'
Co–
sa/ti Domki
num.
'-57·
)
i quali parlano un dialetto Russo-Po·
laceo, come
si
dira in appresso. De' detti Tartari vi sono dueft
Horde
nominate
Kasawhia Horda,
ovvero
Hotda
di
mezz.o, ed
.Kuatscltó •
~orda
de'
Kir~Í'{·Cosaki
(2.2.9.)
La
Kasatschia
Horda consta. di
Kirgiz.Cosa...
al t1oe mi nod Honfe dette
..drginskoi, Kiptschatkoi,
e
Naimanskoi:
ko •
e
1'
Honla de'
Kirgit.·Coraki
(
chiamata
la
picco/a )
si compone
di altre Horde minori, dette
.Adanskoi, .A1tschinrkoi, Dsagabai·
liurkoi, Kara-Kitaiskoi, Kitginskoi, Moskorskoí, Trchiklinrkoi
,
Tschumanskoi, Tabinskoi,
e~Tutsiskoi.
I
detti Cosa.{U Tartari chia-
mansi ancora
KaJaki,
e si vuole, che questo nome provenga dal•
la parola Tartara
Kasak,
che significa gueniero.
I1
nome
Kirgi~
forse si deriva dal Turco
Kirsi'{
ladro.
2.47· N
el governo di Astrakan (
citta
fondata in un' isola del
Wolga, che sbocca 11el mar Caspio ) sono i Tartarí
Torgot
(
0
!:~g:t
Kal-
Torgauti )
da' Bukad, e d' altd Tartari chiamati
Kalmuki,
e
'
da' Russi nomina
ti
Kalmaki...Ajuka
dal nome del
loro Príncipe
.Ajuka (
21.8),
che si sottopose al dominio della Russia. Sono
gentili, e parlano il dialetto detto
Torgot.
Fra il Wolga,
ed
il
Jaiki, che sboccano
nel
Mar Caspio; vagano i Tartari comune–
mente detti
Nogaji
divisi in due Horde principali, che si chia·
N
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d'
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ono
aomettant , e par ano un
ta·
letto alquanto affine a quello de'
Torgot.
Una colonia de'
Nogaji
abita al ponente del mar Caspio unita co' Tartar_i
Krimei,
e
K.ubani
(2.48). I
Tartari del distretto di
Kislar (
citta sul
Kis•
lar
braccio del Terek. vicina al mar Caspio, e .su' confini della
Persia ) sembrano essere ,originarj da'
Terki
abitanti della distrut•
Couko-Se•
ta citta Terki . N
el
detto distl'etto
sono
i
Cosa!l.i-Semeini
n~ejno,
Te-
( dalla narola Russa
Semja
che significa
fan~iglia
) ,
ed
i
Cosaki
rbeekok, e
Gd~e·
l.
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,
d
h
.
,
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ns o
ta•
Tertl(.t,
e
Grehenski
cos\ dettt
a
greben,
e
e 1n hngua Cosa
a
le~t \
Russo-
-significa
pm;ne,
e che allude alle montagne
di
scoglj acutí in
Ilhnci num.
flcrvll&. CatA!.
delle
Ling.
•
V
forma
257
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