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tH

CATALOGO D'ELLE LINGU!.

Dl•f

mi T11r~ fo

rma di pettine, nelle q11ali i

Gre!Je,ski

abitltpo c¡ualcht temflt'.

'"'

MongJII.Il

1"

d"

L.

d" 1

d 11

t•

d ,

e

mguagg1o

1 tutu quest1

Cosa/1(.•

~

1a etto

e

a mgua e

O•

sak

i

Europei del governo Russo di Kiovv, de' qual i si parlera in

· appresso (:z.57). Tutti

i

Cosaki sono Cristianj dell' unione Gre•

ca. I Cosaki del territorio di' Ki slar hanno comunicazione C!o'

montanari

Tscherkassi,

a' quali danno

in matrimonio le loro

fi.

gliuole, e parlano ancora

il

Tat·taro.

'

1.48. A' linguaggj de' Tartdri del governo .di

.A

"strd.an

3ggiun•

gersi debbono

i

dialetti de' Tartari

dell~

TscheY'ka

sia, o

Circasia,

del

Kuban,

e della

Krimea

,

e di altre provincie della Tartária

minore, o Europea appat'tenenti

in oggi all' Imperio Russo, at

quale ogni giorno si sottomettono spontaneamente nuove Horde

di Tartarí ., Lhe sotto 1' asilo de' Russi cercano

la sicurezza, e

la felicita, che si gode in un goverpo savio, ragionevole, e politi·

Taulo.

co. Ne' detti paesi sono Tartarí

Noga¡i, Tauli,

o

Tauliri'{i,

Avaro.

.11-v~ri'

.Atani,

Zichi,

Circarri' Kuban:'

KYimei,

Bud'{iacki,

e

~~~~~

.'

Lergi;

o

'Lesgin'{Í

(

detti

Kalmuk;

, )

e

Da.R,hertani (

do~

mont:l·

Tsc~erka~io,

nari dal Turco

dagh

montagna

)

. I1 dialetto de'

Lesgi

(

di cui

K

~casso

la maggior parte

-~

sotto la protezione de' Persiani, e probdbil·

K~im:~

mente

i!

Colonia de'

La'{_l

vidni all' Iberia Asiatica )

~

.un mi·

~go,

o

La-

scuglio di

T~rco,

e di

KalnJúko (

1.18):

i

Les.R,i Daghestani,

i

zto ' o Da-

¡·

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11

i'

¡¡hestano •

T

au

1

,

g

1

o.n-vart

,

e g

1

vnam

e e a ltano ne e montagne ag

1

.11"-vari

vicine ) hanno dialetti proprj •

1

Nogaji (

detti ancora

Mrmkati

)

sono ramo de'

Na~ai~

di Astrakan

(~47J

e de'

M.zn

·

kati

del

Turkestan.

1

dialetti

Kuhano

,

Krime6,

e

BudrJack.

o so·

no un miscuglio di Turco, e di al tri dialetti Ta1·tari,

2.49· Nel governo di

Ka'{_an

,

o

C11~an

soDo alcune colonie

I

. 1

Tarta re, ma lll maggior parte degli abitanti parla dialetti della

mguagg,

1'

S • ·

• d 1

d"

"'

del 11 overoo

mgua

cttlca, come anco1·a vane naztom

e governo

1

.~rcttn•

di

Kaz~~ ~o-

gelo,

ove le lingue. dominanti sono i dialetti Illirici, e Scitici ,

no

llhnct •

hl. 1

d

• • 1 d"

• d" 1

11' E

11

Sc;.itici n.

e perc

~

a se e pnnc1pa e

1 questt

1a ettl

~

ne

uropa, ct

~Sh

e

~64.

riserviamo

il

trattare de' linguaggj ,

(

7.)

~·,

e

~64.

)

originarj

dall' Illirico, e Scitico pel discÓrso delle lingué Europee, sebbene

~;ieno

Asiatiche parecchie nadoni del goveroo di Kazan , e di al–

tri governi Russi, che parlano quelli dialetti. Nel num.

'1.77·

si

discorrera del figliuolo di

No~,

da cui trae

la

sua origino la gen•

te fartara.

2.)0·

Finisco

il

ragguaglio delle lingue Asiatiche coll' enumna·

LinJ!ue del.

zione de' linguaggj, che si parlano nella Giorgia, che

~

situata

la

Gior~ia.

tra

il

Mar N ero dalla parte di Occidente, ed i dnminj della Per•

sia , e del Turco dalla parte di Levanto , e di mezzogiorno • Nel·

la