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uo

CATALOGO

DEDtE'

LINGUE

Pili di

400.

fals~

de' libri Cinesi, e per

tradlrre."th

Cinese libri utili alla con·

libadri

E~r<?pei

versionc;

sic(h~

presentemcottt in lingua Lettea-a ta Cinese sono -

tr ottl

ID..

d •

'b.

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l'b .

fi

1'

Cinese •

stat1 tra ottl p1

1 quattrocento 1

r1 ,

e ra quesu c(c:ellentc

Opera di San Tommasn contra le Genti .

01tt·e la detta

¡;ngua L etterata

vi sono :.1n nra la!"ngua

Man•

tlarina,

o

Ji. Corte._

e la

lingua Volg11ff_.

In qu ta li ngua biso·

Ling~~ v~~

gna distinguere quindici dialetti a propotz.ibne delle quindici pro·

gare

'-oJDC$..,

d' 'd 1 C'

• d' 1 '

vtnc=1e, 10 cu1 s1 1v1 e a 1na, e questl la ettl sono tra se

s~

ditferenti, come il sono le lingue Italiana ; Francese .. Spagnuo•

la &c. dhletti della 1ingua Latina. Nell' fsola

H11i-ndm (

la

qua•

. Qu.i!'-ddic

1

i

le

e

alla 1atitudine borea1e di gtadi

I

9·,

e dista sei 1eghe dalla

d•aletn e· •

d h

1 h d' ' '

)

J '

J '

la

lingua vol-

Ctna, e

a

no.

eg

~

1 c¡¡rcu1to

par as1 a lmgua

Volgarr

g~re

Cinese,.

Cinese; ma non so dirle

i1

carattere della 1ingua de' Montanari

~':.~che-li

barbari,. che sono ncll' intedore dell' !sola . La loro figura, reli–

Chan-rong_

gi<Jne, e costumi, come Ella ben 0'9Serva , fanno. congerturare ,.

Chhan·s~

che ' i detti barbari abbiabo. lingua particolare, ed origine non Ci-

c

CD•Sl ..

N

d 1

. .

d 1 1'

. d 'M

Ho-nan

nese

~

eppure posso ar e not1z1a certa. e tnguaggto e onta•

~ia!'g·naf!

nari selvaggj dell'lsola

Tai-ollan

(

chiamata

Formosa

dagli Euro–

s•milci~l hn.~

pei

j

la q!Jale

e a

2.4· gradi dc!lla 1atitudine detta, e dista dalla

guagg

1 h

1

d ' M

· 1'

d · d'

d ' d

~

Mandarina •

Cma.

3

S. eg e.

ettl ontaflarl g 1 ere o 10 1scen ent1 a

~~h~:~i~gg

P!imi abitatoribdhi.

1

detta lso1a,

id'quali,

1

~o~e

1

E.ll~

1

ha ben

a~ver-

Kiang-si

tlto, sono- pro a 1 meñtt pat'te

1

queg t

~so

ttnt ut! mare Ortenta•

Fo-k.ien

/e, che veJuti Jopo liS 'WIJ)rle di fu a"orsero a riconoscers.i tlipen•

Q

Quan.-~fg

tlenti JaJI' Imperatort:

Cin~se

a' t;mpi Ji Ti-chou

2.0)7•

anni avant;

uan.,-

,

• •

l

d

J'

A

1"

e· .

Koei-rcheo11.

all Era Crtsttana,

come leggesl ne testo eg 1 nna

1

.tnesl

Yun-nan

da Lei citato:. e sembra che eglino non siena di ori3irre Cinese,.

1 Montanari

ma piuttosto Tartara, o Giappnnese.

:elr

hot

153~

Nell' Imperio del

Tonkin

tributario della Cina parlasi un

s:r:O:asoO:~

dialetto Cinese assai differente da' dialetti della stessa Cina. Vi

di. origjne,

si fa ancora stLldio della lingua· Letterata Cinese, e si usano

i

Cinesc.

e· . . .

p .

11

e . .

'b

caratterl meSl per lSCrlvere. anmente ne a oc

e~

na tn uta-

L\ngila

T~n

..

ria

~ella

Cin.a si. fa.

studi~

della

lingu~

Letterata . inese, si,

.u~a­

kinese dia-

no 1

carauerl

C1nes1 ,. e s1 parla un dtaletto parucolare dell tdlO•

lctto Ciru:sc.

ma Cine!.e •

• •

~

LiDg~Ja.

a,... •

154.

SuU~

Corea tributaria

d~lla

Cina .non posso;_ darle.

~ag;

cinclnese-dia.-

gtor lume dt 'luello, che Ella s1 ha acqulStato coll osservaZIQJlí'

le~ro

dclla

fatte

$111'

Ooere del

P

~

Du-Halde , e sugli Ann:ali Cinesi tradot•

Cmese •

~

d 1

do

1

1 . •

p

M

'11~

tl a

tt1ss1mo,

e

ze ant1ss1mo

al

a ,

venerato. ancora.

fra

i

Cinest .come un oracolo di dottrina

L

Sebbenc nella peniso1a

della Corea in oggi d"' alcune famigl ie , o sia piccola nazione si

parli un dialctto

Cines~

, pure

e

indubitabil=, che il linguaggio

pro•