Previous Page  80 / 532 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 80 / 532 Next Page
Page Background

6G

DeUag#crratfi

Fiand'ra

quella maggior fodisfattione, che

fi

potelfe an.–

n

Vightio

cora deUe Prouincie.

Ma

il

Vighlio períuadeua

s' oppone

l

r

rr

fcoperta·

all'incontro efficacemente, e 1e u veniue il

piu

tDcme •

tofl:o

che

fi

poteífe

all' efecurion del

Concilio.

])iceua egli, che la Chiefa in tutti! fecoli haue-

Ragioni

ua

procurato

per via

de'Concilij

di

conferuar

la

da

luí

ad·

. '

d

'fi

.

d

.

1,

d.

d 11

í:

d.

r

.

ttorte

¡fl:-'

punta e

uo1

og1n1,

e or ine .e a 1ua nc1-

1:ontrarJo.

plin~.

E

quanto falutare farebbe íl:ato partico-

-

larme.nte

vn

tal

rünedio a quei 1nali,

ch'oífen~

deuano allora, e

che

tninacciauano

fe1npre

piu

in

auucnire

.I~

Fiandra

?

Che fe

in alcuna

parte

il

Concilio

poteffe

pregiudicare

a'priuilegi

delle

Prouincie ,

{i

pigliaífe

fopra di

cio

qualch~

temperamento.

Nel

reíl:o douer

piú

toíl:_o glo"'!'

r-iaríi

il

Re

di

t1on

hauere,

o

le

medefi111e necef–

fita, o

i

.medeGnü

fenfi

de gli alrri

Prencipi;

ina

che

i

f~oi

foífero tanto

~onforn1i

a quelli della_,

Chie

fu,

e

fondati

in ragioni, ch'vniuan

51 bene

infie1ne

la

prudenza con

la

pieta.

Ne

s'oppo–

neua egli

n-ien

vigoro(amente

alla

propofra del-

1'

0 .ranges intorno

.al ridurre

i

fopranonünati trc

Configli

in vn

fo~o

.;

nl<?Ítrando

che

cio

farebbe

il:ato

non ordinare,

n1a

confondere le materie_,;

le

quali per

eífere rante,

e

di

tanto

pefo, a fatica

eoreuan~

effer

dige~ite

bafiantemente

in cia–

fcuno

_di

loro a

parte . Soggiungeua,

ch~

nen-t

c;ominciau.a

a~ora

l'introduttione

di

qu~i ~on~

Ggl1;