liúro
S
econdo
•
ligli;
anzi
ch~
effendone
l'vfo
SI
inueterato' cio
denotaua
il buon
frutro, che
produceuano
in...
que11a
forma ; la
quale
percio
non
íi
doueua
al–
terare in maniera alcuna.
E ilimolando
poi egli
in
fegreto la Reggente conrro
l'a111bition
del–
l'Oranges,
le
rapprefenraua
quanto
foífero
pe–
ricolofo tali
propofl:e
alr
autorita Regia ,
&
~
queila di lei medefima;
poiche
il
Configlio
di
.Srato
verrebbe
in
quetl:a
maniera.adeífere con- ".
fütuiro quafi
fopra
il
Re
fl:eífo, non ,che
foprL,
la
fua
Reggenza. Co'l Prelidente Vighlio an-
-<laua congitinto il SignordiBarlemonte, e que- ·
lli
due
con
qualch'
altro,
ch,effi
tirauan
con
lo–
ro,
veniuáno chiamati
co'l
nome
fopraccennato
di Cardinaliili dalrüranges , e
da
gli
altri,
chu
s'eran·
moftraci
nemici
al
Cardinal di Granuela .;
fremendo
:efli,
che
tuttauia
re~alfero.
i
fuoi
fpi~
r.iti
in
F
iandra, benche
n'haueffero fatta
allonta-
nar la
perfona .
Crefceua110
percio
le riffe-,
&
i
F~fsi o~t
d
'fi
·
F
·'
1
C
T
li
_J_
fu
dt
maogro
1
parer1 iempre
p1u
ne
onug
o; e
ua
que
r~ ladit~ ·
di1ordini
appreífo
la perfona della
Reggente_,
~~~·¡ed~l·
s,
auinentauano
ogni
d1 pttl quelli
de
U
e Prouin-
dco
5
nfiglio
1
tato.
cíe,
.doue
gli
Editti
incontr.auano rali
difficolra,
··
ch'era
baíl:ato
!'animo
frekan1ente
in
Anuerfi.,
E
piu
difli..,
a molti heretici della
feccia
.Piu
vile
d'impedir
~r
1
: f~~:
·
nella publica piazza
r
efecurione delia
giufl:itiL
r~
l'
efecu:
.
'
t1on de
gla
'he doucua
eifer
fatta conrro vno
diloro
con-
Editti i
1
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dan-
'·
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