~j~
éhe
volee
ti
vede' che
paífando
il
bifogno
a
ne'..;
cefsiti, palfa
poi
la
necefsit:l
facilmente
a difpe.,;
ratione .
E
COSl
mofiro
allora
il f
ucceífo'
ene_,
noi
defcriuiamo
~
Percioche giudicandoú
al
fine.
pér comun
parere
di
tutti,
che non
{i
potelfe
li–
berar
dall'aífedio
Leydenin
altramaniera,
ch~
in
q
uella,
c'haueua
fuggerica
il
Boifot,
fil
conclu–
f
o, che
ft
merteífe ad ogni modo in efecutionCJ
il
conliglio.
Ne piu
tardofsi.
Furono
cagliati
Vie:a'e:·
li
h .
d
. ,
. 1.
. .
. . .
1•
d ll
feq.u1co
iU
u 1ro
a p1u
partl
g
1 arg1n1
pr1nc1pa,1 ·
e
a_,
fu~ conñ~
Mofa, e dell' Yfol
fra
Roterdam'
e Gou<la;
e
gho .
cominciarono
a fpanderli nell'alra marea
l'
acque
~agli~n~
per
tutto
fopra
le
campagne, che fun
fituate,,,
~~ll~~~
fra
Gouda,
Roterdam, Delft,
e
Leyden. Al
{~vc:i~el~
vederfi quefi:'inondatione
cosi
all'improuifo ,re-
...
furono al
principio grandemente
attoniti
gli
r:Ua~~rc~~
Spagnuo1i, non fapcndo da
qual
cagione
cio
Jagarel~.
d
rr
M
b
ª-
>
ºd
d 1dºfc
campagnc
proce ene.
a
en pre1w
s auu1 ero e
te-
smornó
á
. 'h
rr.
d
·
·
'
e
'Leydea
º
gno , e aueua mono a
eterm1nat1on
cos1
iat-
ta
i
nemici . Erano in gran numero
i
forti
Re-
gij ,
co1ne .
habbiam riferito;
e
molti d,efii er.ano
{icuati in
alcune
parti
piu
balfe. A
quefti
noJL
Giungoa
tardo molto a giunger
rinondatione ;
e
percio
r,l"acq~C->d
"
a 1oru
CJ
fenz'al
cuna
dif
e1a
furo
no
ah
bandonati,
e
la gen-
Regij ;
,
te che vi
fi
tro.uaua
dentro
pafso
ad vnirÍt
COJlJ
~
.quali
~
1,
J
l
f1:
dº
·
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cu o 1ua. 11ort1 p1u
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no
collocat~
41
lit~ d~ p-0ter'elf~~e c~n ~aggi9~
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Mmm
faci~