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DeUa guerra
di
iandra
uer~ ~I
mo
~ati
appariuano le
fentenze.
Alrri
giudicauano,
do
d1
foc ..
l
. d.
['
li'/
d
e
corrergli.
'C 1C
per
Vla
1
terra,
ratto
Vil
gag
ar O SIOfZO,
.
, fi
poreífe penetrar
piu
facilinenre
nella
Citta.
Drner fita
Al .
r
fl:
l
. ,
·
¡
e rr
·
¡ · ·
d
di
pareri
.
tn io
eneuano,
e
1e pn
ac1
1oue
1
~on
ur-
~;ra:i ~e-
uili per via
di qualche hume, O
canale.
Mu
.condudeuano
i
piu
finalmente, che per l'vno,
e
per
l'
altro
lato
refl:aífe
poca ,
o
niuna
fpe-
,
_,ranza ;
attefo
che
i
R.egij
troppo
s'eran forti-
, .
íicati per
ogni
parte •
Trouauaíi
nella
radu-
~uigAi B~i-
nanza Lui
0
oi Boifot
Armiraglio
d' Ollanda....., ;
iot
nm-
"'
raglio
d'
huo1no peritiflimo
nelle
cole
n1arinareíche.J
j
Ollanda .
. .
1
¿·
-¡: • •
·'
d'
r
·
v1n e
1 ip1nto ,
e p1u
ancora
e1ecunone ;
e
ch'appe!fo
tutea
la
Prouincia
era grandemente.J
Hiinaro.
~iui 1nen~re
piu
ardeuano le
conrra–
irieta
de'pareri,
trattoG
egli inanzi a
proporre
il
.sua
ou-
ft.10,prefe a
ragionare
in
queíl:a..
maniera.
~anto
trodne 3Ha
.imtJeruerjiatle 'lJofte contro
i
noflri
pae
t¡
il
furor
del-
ra unaza.
r
J"
l.'
Oceano,
pz.acejfe a Dio;,
che le
noflre
fiiagure
mede-
ftme pur troppo de¡lora6ilmente non
t'infegnajfero.
E
chi non "Vede
i
contrafli, cJ/a tutte l'hore bifogna
·'
:-
/'habbia con
le fae minaccie
la nos1ra
indufiria?
Ne
fono harlate
contuttocio le montttg1;Ze d/nfJfiri
argini a
fre.narr .in
modo le
tempefle .de!J:onde
fue.,
che
.tal/ora
.non Eabhia
inghiottite
tifo/e
inti~r.e
d11
fjUakhe
lato,
,e
prodo~te
miferabili
:J
(t)
inaudite
ro–
uine
in molte
altre parti.
_Da
quefii
·
mali,
che
.rl
fjelfo
ci
4fftiggono, dob6iamo
hora
impar4'r quei ri.-
medij
J