Li/;ro
Ottauo
,, ·
iemerita
far
piu
lunga
oppofitone
a)nemici
º ·
Non
poterono co.ntuttocio leuarfi dalle
loro
fortificationi,
ne
con tanta preftezza'
ne
e<;>~
tant'ordine, che molti di loro
non
rimaneffe–
ro
preda
infe~ice,
o
del
fe·rro,
o
dell'acqua. E
veramente
riufciua vn
miferabile
afpetto
il
ve~
der
da
inolre
parti,
vccifol'vno,anncgato,l'al–
tro, e ne'fiti
piu
alti molti procurar la
falu:re,
e
quiui poi
finalmente
liberati dall'acque
t
reff:a~
re
vccifi
ineforabilmente
per man de'nemici .;
E'
fuma che
piu
di
1
5
oo.
de'~egij
periífero itl,,
~~
qü.afi
,
(1
.
·
1
· '
S
i·
.
per1íce vm
quena
inan1era,
e per
o
p1u
pagnuo .1,
come_,
gran
nm·
quelli ,- c'haueuano la parte
principale
in
con--
mero>·
dur
l'
aífedio ;
e
che
defiderofi
di
riportame
il
E.
la
ma~.:
frut~o
maggi_or nella
~loria, b~~ognO,
che
~e_, f~~;J::lh
~
fenuífero poi
anche 1
efferto
ptu
graue
nell
1n-
fortunio-.
A
quefto
modo
fu
íoccorfo
L.eyden_,
º!7d~·
1~
.finalmente
dopo cinque· m.efi d,affedio
·!\ne
{i
Ctcta
reffa
>
,
·
' ,
finalmeme
puo
dire con quan(allegrezza de'folleuati d'Ol-
~!=ffi<l~al-
landa , e di tutti
gli
altri, che fauo-riu•mo la
lor
ma
~~O..:
r..·
M
il. , . ·
d.
r..
11.
l
grauifsim.0
cauia. .
.a
reno
non . tmeno
iunenata per un-
d~~ne· ~
....
go
rempo
la
memoria
di queíf
aífedio
neUa_,
Citta;
perche intorno a
10.
mila perfone vimod
:rirono
di
fa1ne,
e
d,
alrri difagj ..
Et
alYentrarui
i1
fo-ccorfo era
di
gia
confumato- per
modo.i~
effa ogni alimento
piu
vile, e
piu
immondo;.
che mofüando!i
pertinaci tUttauia
gli
affe_4\ati
:tn