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LiGro
~uarto
,¡· ·
9
:
l.8"S:.
·¡
per·ÚÍtto non
fi
11ede
altro
,
che
fquálore
!}
pian- ·
t·o, mi.feria
,
difjeratione
,
e
calamita.
·
In que_fio
_–
deplora,bile flato
ji
truoua al prefente la
F
iandra.
Fe/ice dunque
tanto
piu
t'Alemagna
;,che
gode
/a, ·
Jita
liberta di
prima
3
ech'abborrend-0 ogni
efle.rna
forza,
non riconofce altro
imperio
,
che
iL
foo rnede-
~
fimo. D!
quefia
felicita_pruouo
pur'ancl/'io
pero ..
la mía parte.
Che
di
qua
io
prefi
il
mio
fangue;
e
tuttarúa_
qu1
ne
re
Ha
il
mJ·o
primo
tronco.
Anzl,
,
che daL 'Vederfi in me
cose
Alemanni gli
Ifúriti
:'
CO..e
wre
n~-apparifce
la difcendenz.a
' ·
'tJengo deteflato
io
fopra
ogn~dltro
Fiammingo in
lípagna.
lo
fabrica;. .
tor
di
congiure;
io cap-0
di
faditioni;
io
pefte.
di
quei
fM-(iJon
tenuto
:>e chiamato
5
contro di
me .
iuona
L'ira
maggiore
5
('t) in me
fo.n
cAdute
di
gia
le ~
pi-u
atroci
pene.
Cose cercan.o
di
conuertir
La
mía
gloria in infamipt.
E qual
gloria
maggJore,
che
fa- .–
R ener
lá liberta .deDa
patria~
e
110/er
piu
toflo mo-.
rir,
che ,feriúre.f lo
dunq_ue Alemann<J
_,
e
F
iam–
ttJingo infteme
_,.
( alti
Pre'IJcipi
:>e
nobili
De.puttf-ti}
il-opo
hauer.ui.efjofle le mi.ferie deUa
Germania
in/e--..
riore
_,
portando
que
meco
le fue
lagrime_,
fi;)
i:fo .oi.
prieghi _,·imploro
in-fao
nome
l'aiu,to
~e
la
protettion.
deUa ,' Superiore.
Ma
tJOn
rvaglia
pero
tal
ricorfa;
ft··· p.rima da
Voi
rnedefimi non
fi
reputi
per
comun~.
fra/
l'
Alemagna
:i
.e la
F
iandra.,
cort/io
_ p~efapoji
al
princirio.:J
lit,
c1ttfa .defla_.
qt1a/e
fi .t,ra_tta_ ,
P.:.'f,~i~
· ..
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A
a
puo
.
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