I
86
'·
DeUd
gi,erra
di
P.i4J:Zdrtt
No.i ( dico)
i
quali' con .tanto candore
~fa.cciamo
trd, ..
J}arire
_¡
.cuor.i
._neUe
:p.aro_le
_?che
rneni~mo 'l1n~
"Pita
_se.
liber4·:;>t
'se
conuerfahile.?
e
che fjetudmente
hah–
_biam.o
per
}eggc
fedelifsima ·
·,tt!mi.ci.tia
di non te–
nerci
.nafiotlii ..
niente
l''rln i'.altr.o
fra le
danz...e, e
le_
jefle,
fra
i
conuz~ti
.e le
tauole? Dourafsi imputare
.
,a delt'tto Jdi
mift-redenza,
fe
qua/che
parola 'Vana,
e
.leg_~iera ·
·tJfcir.a
·_da
noi
fra
quei dolci,
ft)
innocenti
g~fli
.-'
che
Ji
pigliano
,aUora
l
Scaccierebbe
fabito
dal paefe
quefli
¡iaceri
I'
lnquifttione
;
infaluati-.
~b1:rebbe
.i
coflami
per
tutto,;
é
contÚrtirebbe .11:l fine
.le
Citta
in _defcrtt, .e le Pr.ouincie
in·
campi
dz~
foli–
.tudine
.J
io~
l
diflruggere
da
ogni
parte
·il
commn·cio
,
.che
conjifie
quafi
intieramente
nel
contrattar
con
quei
fore.Jlier.i
,
i
quali
'VÍttono
i_n
liber,ta
di
c~fcien:.
_z_.a
,
e
cbe nón
poffeno
tolerar falamente
íl
nome
_,
non
che
l'acerbita
deltlnquifitione.
Cose
la
Fiandra
.in
.hreuifsimo tempo
tJerrebbe
a
cadere
in
defalatione,
~
roui.n.a
.•
E
co.r;
le noflre
gia
ji
felici
Prouincie .
feruirebh~no
.A .
:tutto
il
_reílo
d,
Europa neU/
auue–
_
nire per
.efempio
d:;inftnita .miferia; ladoue ne;Jtetn..
pi
adi§tro
:hanno
[atta
inui,diare
.a
t1:1tti
gli
a/tri
paefi
la
fomm_a
loro
felicita.
DaOa
conditione
de
11
malí
,
cll
_io
ho
·cfjofio
~ ~iene
in
confeguenzd,
la
giuf"litia
di
.
que.Deinft4n~
·'
.che
noi faremo
per
euitargli
.
Giurp
il
Re
.di
mantenere
atla
no–
_flra
patria
i
fo~i
priuilegi
;
ma
qual
cofa
gli
ab-