DE.• CO STVMI D
I.:LE CENTI
Dc:ll RoG ia, o Ruthenia,
e
de' cofl:umi
d •
of iani d'hoggi
d1.
Cap.
YI·
L
A
R
1 A ,
laquale
fl
cbiama
ancbo
Rui=
tbeni:t ,
e
Podolia,
dtuifa in
tre
parti, ha
tre
no:a
mi; Al
b~1,e
l'AIta
,
e
la Baffe :
f!:f
e
una pa
rte
deli:.
la
Sarmat1a
cl:e
confina con
Polonia, d" Tramontct–
n
e
intorr11 ta dal fiume
Peuce;
d:t
Oriente
ba
il
fiu-.:a
me
ofco,da
ccidente
ba la
Liuonid, e
la
Pru/la,
cbe
[0110
'ul im parti della Germctnia.
Hoggi
fl.
eftendei::
no
i
confim
di
quefti Rofiiani
dal
Tanai
all'
Oceana,
cbe
e
daUa
p:irte
di
Tramontana,otto giornate; ilqualjpa::
tio mtorno
e
di
nonanta
giornate
e
piu:gli altri
confini
jono
dall
Oceano
di
ermania, ilquale chiamano
Bals:
th o, al mare
c
afPio.
OJ:!efto
e
un paefe tanto fertile
2
che appena toccJ la terra,
e
buttatouifu
il
grano fe
ne
ba
t1
frutto tre anni
continui,
ne bifognd
piu di
nuouo
ogni anno (olc rla,
d
feminarui
or.dinatamente;
per:=
che nel
mreter
,
che
e'
ft
fa del grano, toccbe
leggier:::.
mente le
/Pi
be,
quel
che
ne ua in
terrd
nafce,
e
crefce
d.t fe,
e
d nel fe uenteanno
il fuo
frutto .
Vi
crefcono
cofi in cel
to
le herbuccie,e le gramigne
hmnili,cb'
auan:::
zano dt alt
zza
una
lunga
pertica.
Vie
tanta copid di
A
pi, be non fol
mente fanno
i
faui
loro ne' cupi, e
ne
gli
arbori,m nelle
cauerne d
Ue
ripe, edella terra.
Di
queflo
paefc uiene
il
Medo, ch'
e
una foazuffor.:t1'euan=–
da
·
e
di qua uen
ono
queUe
gran
ruote,
e
pezzi
grandi
di
c r ,che
ueggiamo.
Raccoglieno
ii
[ale a
certi
tern:::.
i feccbi
ill
un /ago,cbe eflt cbiamano
Ratzibeio:
e
per
'JUefra
r.tccoft~
dt
f~J
fJ
tnno
coftoro
affei f}?eflo
guer;c
r"