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I B R 0
I I I.
107
guli manco
potenti
cbe
i
D
ui,
cbiamarono,
e
condufo
fero in
quel
p;iefe in fauor loro
i
Turchi> non [on molti
anni:e cofl
i
D.tui
uenero qua(l. ad
eflere
del tutto eftin;&
tz.M:t
iouanni
Huniade,
cbe fu
detto
ancbo
zl
Vaiuo=
dd,buomo
ualorof
o e
di mo/to
/J'irito
foccorfe
poi
in
ul
timo
i
auz;
e
leuando quel
paefe
di m.tno
dell'
inimico,
l'attribui
a.fc,e
fa
ne infignori.
I
Valaccbz
atte 1deno
molto
all,
~gncultura,e7
al
befti me, ilcbe dimo/tra
l'o
rigin loro. Paguno tributoal Re,ma una uolta folo
in
uzta
di
ciafcun
Re,
C7
il pagano
tofto, cb
,
l
Ree
ere~::
tO,O'
e
tale il
tributo:ognifamiglia
in nome di
tributo
Iida un Btte; e
fi
dice
cbe
fld110
(efsant milia famiglie,
e
piu.
Cbi
nonandafse
aUa
guerra,
efsendoli co
mand"
to cbe
uada,
farebbe fdtto
morire
.
La
V
allaccbia
b~
er confini dall'
Occafo
la Tranfiluani
,
da
l'Oriente
ne ua infino al
mare
Maggiore
,
da
Tramontana
ba
l"
Rofsia,
d l
Mezzo giorno la bagna
I'Iftro:
iintorno
alquale tut
ti
quelli,che
ui
fl
trouano bauer
ftanza,ban~
no
de
l co11tinuo
inuerno
'e fempre
e
loro
ta
ere
turb:tto
e
trzfto:
appena ui poteuano gia
uiuere
un tempo
per
la
fterilitd.
def
terre
10;
e
fi
copriuan
daUe
pzog~ie
coti
le
frondi,e
con
le
riftoppie
del
grano,e n'
and tuano
acie
Io
aperto correndo fopra
i
ftagni
gelati,cJcciando
le
fie
re
per nutricarft:
no
haueuano cafe,ne
determinatl luo
cbi, ma
doue
la ftanclJezza
di
per
di
gli conduceua
•
E.
btfognaua cb'
ej?L
fuffero contenti di que' cibi uili,cl1e
fl
trouauano, percbe l'miquitd, del luogonon
patcu.t
che
ft
potefsero bauere m1gliori
>
eport U:tno
le
tefte
fc
o–
uerte.
O
1
Della