L I B R 0
I
I •
"17
frdrio
mindcciano
4
i
preuaricatori
delle leggi,l'infer=:
no
,
e
la
morte
etetna •
Credeno ancbo
cbe
per
peccati
graui, e fallimenti, che efli
bahhiano
;
frando
ful
inori~
re,con
crederefolo
4
Dio,
a'
4
M.aumetto)babbiano
ad
effere
falui
•
De' Chriftiahi e
di
loro
origine,
&
ufanze
Cap.
x1r.
Ora fono mille e cinquecento e uinti
anni,
c~e
H
Giefu
C
brifto,
uero Iddio,
e
figliuolo
del padre
eterno
,
effendo
la
feconda perfona
neU'
indiui11tt
Trinit4,
eguale
al Padre, uenne per cooperatione del
Spirito
jdnto
4
pigliare carne bumana nel uentre
fa-;:a
cratifiimo di
Mana
Vergine della fcbiatta di Dauid,
ad
u11
modo incomprebenfibile, e mifterioflflimo,
~
ct
nafcere
poi nelle
cotrade
di Giudea.
E
ue1me
ef[endo
Iddio
it
farfi
buomo; non
per
altro, cbe
per
condur
l'buomo
al
fine fuo'
cbe
e
la beatitudine' e riporlo
nel
celefte Paradifo, delquale era ftato l'infelice priuato
per molti fecoli, medidnte la difobedientia
de'
primi
noftri padri Adamo,
o-
Eua, e per riempirui le uote
fedie, dalle quali erano ftati gia per
Id
loro fuperbi4
cacciate
molte
fqieadre di
celefti
JPiriti.
Dal trentefi:::
mo anno della fua uita inflno al trente{lmoquarto,
nel
quale la inuidia di
Giudei
il
fe
morire
Ju
la croce, non
fe
altro,cbe caminare la Giudea, tirando
primd
i
Giu:::
dei;
e
poi l'altre genti
dell'
antic
a
1
e
rigida
legge
di
Mofe,e
dal
culto
fcelerato de gli
Idoli ad
una
fua
nuo–
ua mahierd di uiuere
•
~anti
poffe.tebauere preffo
di fe di coloro
cbe
lo
feguiu4no
'be
i
fuoi
difcepoli
>
m4
tutti,