ÜAPITOLO QUINTO
Medicina.
Lo studio della medicina nel periodo incaico sembra, a priori,
di scarso interesse data l'assenza di ogni rudimentale idea scien–
tifica, di raziocinio e di vero criterio empirico. Pero nelle narrazioni
dei primi storiografi spagnoli sovente si trova il ricordo
di
mira–
colosi medicamenti usati dagli Incas. Nelle necropoli, come dice
il
1\foodie, a propo ito dei rin-venimenti di H1·dlickai, si riscontrano
belle collezioni
i
i
ill
tr nti numerose fasi della patologia e
della chirurgia pr so g ·
·ani preistorici. Negli huacos si puo
notare la testimonianza
a·
malatt·e. Nella zona iforestale del Peru,
rice.a di flora e d. aun ,
di
frequente si trovano piante dai nomi
Chichua indica , · le virtu te p utiche di esse. E la tradizione
sopravvive sempre nelle borse
ei
medici ambulanti
(collah1tayas)
e nei mercati
(hampicatu),
veri empori di medieamenti, dove l'indio
e l'india, accovacciati, sono circondati dai mucchietti delle erbe,
delle radici e degli amuleti.
L'origine e le pratiche della medicina incaica vengono con
maggior precisione a conformare quelle sorprendenti analogie, gia
trovate in altre manüestazioni della vita di popoli antichi sparsi
nelle piu distanti regioni, e di quelli d'ogg·i rimasti tuttora pri–
mitivi ;
il
che puo, con un certo fondamento, dair valore al–
l'ipotesi che i primi strumenti,
il
tatuaggio, le deformazioni del
cranio, le imbalsamazioni,
il
feticismo, rappresentino non !'in–
fluenza dell'azione esercitata da un popolo sull'altro ; ma siano
piutto to un patrimonio comune variante colla differonza del-
1
ambiente.
Non olo l'uomo, ma anche ogni specie di animale, a grandi
cli
ta.nze di luogo e di tempo, ripete lo ste o lavoro. L i tinto,
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