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copriva esattamente la linea dall'alba al tramonto e quando la luce

del sole, a mezzogiorno, bagnava completamente la colonna enza

che questa proiettasse ombra sul suolo, riconoscevano quel giorno

come quello equinoziale. .A.llora adornavano con erbe e :fiori la co–

lonna e sopra vi collocavano la sedia del Sole e credevano che, in

quel giorno,

il

Dio sedesse in tutto

il

suo splendore sulla colonna.

Percio in quel giorno adoravano con maggiore esaltazione e devo–

zione l'astro della luce e gli facevano grandi offerte d'oro, argento,

pietre preziose e di altre cose di valore.

E

da notare che i re Incas ed i loro .Amautas, procedendo nella

conquista di sempre nuove provincie, si accorsero che quanto piu

si avvicinavano alla linea equinoziale tanto meno omhra la colonna

proiettava sul suolo a mezzodi. Percio essi tennero in maggior con–

siderazione le colonne che si trovavano a Quito e, sopra tutte,

quelle che essi collocarono nella stessa citta e nelle vicinanze sino

alla costa, dove, poiche

il

sole si trovava a piombo sulle colonne,

a mezzogiorno non si vedeva sul suolo alcun segno d'ombra. Per

questa ragione le tennero in maggior venerazione. Dicevano infatti

che quell erano le sedie del Sole in cui

il

dio stava piu comoda–

mente seduto, p rch' Yi poteva stare diritto, mentre sulle altre

stava seduto di :flanco

>> .

Il fenomeno del passaggio del sole allo zenit era stato osservato,

anche iu quegli antichi tempi, in tutta la zona Andina sino a Quito

e anche in altre regioni dell'.America del Sud e segnalato con vari

mezzi : pertiche, antenne, torri.

A

Pisac, vicino a Ollantaytampu,

esiste ancora ben conservata una piattaforma circolare con una co–

lonnetta centrale. L'equinozio rappresentava la discesa del Sole

dal cielo e

il

suo insediamento sul gnomone. Oio avveniva in modo

completo nella zona equatoriale dove non si proiettava ombra sul

suolo, perche a un dato momento i raggi del sole si trovavano a

cadere a perpendicolo. Questi quadranti olari venivano da,i peru–

viani chiamati intihuatana (Sole insediato ).

Al fenomeno naturale, quindi, si associava l'idea religiosa.

L'avvenimento dell'insediamento del Sole sulla colonna

fu

reso

solenne al massimo grado anche perche all'equinozio di primavera

corrispondeva l'inizio delle piogge

tanto desiderate e bene:fiche

per l'agricoltura.

Come abbiamo detto, nella maggiore cerimonia religiosa

(Ooya Raymi o Situa) veniva consacrata tale data (22 settembre)

foriera della pioggia e veniva celebrata la fuga dei mali, per le

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