AGGETTIVI ' -
VltRBI
i 11oti anche il significato etimologico di
acido,
del tedesco
ed ingles
bitte1·
amaro (propr. <mordente)), del gre:o
m"eóq,
ecc.
Usati come predicati gli ago-ettivi hanno tuttora forma verl>ale
u1
un grandissimo numero di lingue.
Del resto nelle lino·ue primitive i veri aggettivi sono assai
scarsi di numero. I piu si rife.riscono ai cinque sensi
(colori,
sapori
ce.), con
frequenti passaggi da uno all' altro, collle
vox
clm·a
e
lux clal'a
(poi anch
in senso
rnoral e
v i1'
clcwus).
i
aggiu1wo110 alcuni aggettivi per difetti :fisici e qualita morali, ·e
pocbi a\tri.
Gli aggettivi che indicano. grandezza o quantifa e dimcnsioni
forn~ano
una cateo·o ria a parte, ess ndo tisst per lo piu di . origine
pronominale. Cosi, per esempio, la foi·ma
didi
mollq diffusa valeva
propriamente <tale)
, con gesto acconcio, passo a significare
<
cosi grande, grande) oppure <cosi piccolo piccolo ·).
Il numero degli aggettivi r sta diminuito anche p r
il fatto
che nelle lingue primitiYe per due qualita oppost
si usano due
varianti 'di una sola e medes ima parola (per es .
uova Caledonia
meTe
caldo:
11iw·e
f'reddo ) oppurc nna forma )OSitiYa
e
una nega-
tiva, per
. Ba Ti11
schart':
z
e-li
stumpf,
d
udu,
cotto :
dzede-li
cru lo, Logon
1 ce :
d
le~sfi
a11a.ro.1
26 • Fra i verbi
t
·amente primiti' i sono soltanto ' quelli
ch
denotano un'azion
m , per sempio
i1\ latino
iaoe1·e
get-
tare, m ntr
non
prii'ne un' azion ma uno
stato (v rbo <netl tl'
), in or1gin
ra il pa si o di
acf51
signi-
ficava <es ere gettato ).
\.11 h qui si ha un passago·io dall' azione
compiuta a1lo stato present .
I verbi attivi costituiscono in 0°·11i
lingua Ja grande maggio-
ranza
pochi sono
in confronto i v rbi neutri.
na cal.egori a di
azioni e r appr s ntata dai
latti d lla vita
fi
iologica: r
·pirar
ma1wi ar
IJ r
tossire
ru sar
0Tidar
1)i a1JO'er
rid r
ce
,.,
'
'
'
'
.
Del!
riman
11tl
azioni alcune si possono compi r e s n:m
1'
aiuto
di strunwnti cl1
presuppo 11 0
1
a1io un '.
rto o·r ado di cultura com
romp r
l>att r , ecc.; altre richi edono . strum nti p ci::i.li com
cacciar , p care macinare, tes ·ere, filar
simili.
na categoria
sp ciale ' anch
quella d i v rbi di moto.
{)uanto ai v rbi che denotano s n azioni
ntim nti ' da
o
rvare ch
quantunqu
si dica
io vedo
come
io gzim·do,
pm
11
primo caso il oo·getto non compi
v ram nt
un' azion
com
nel secondo ma ricev
un irnpr s ion . Nel
eorgiano p rcio non
si die
io oda la voce del p((d1·e,
b n
i
?ni
1·i
uona
la
voce
del
padrn,
e
imilment
mi
son
cm·i
i
bambini
anziche
io
a1110
i
A.
•r.
15