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IQ

C A P I T O L· O

¡,.

...

Lingue .A"mericane.

~.

L'

America feconda di

rarit~

naturali pi

u

di nessun' altra parte

del mondo,

e

ancora s1 feconda di lingue notabilmente dif.

ferer.tl

, che il lqro numero sembrerebbe incredibile , se non ve–

nisse autodzzato da testimonianze, e documenti certi.

ri

Sig. Ab.

Clavigero, che singolari

noril.ie

sugl' idiomi del!' America Set·

tentrionale mi ha mandate, nel tomo

della sua storia antica

del Mcssico alla dissertazione

1.

1..

confessa di avere ravvi–

sati .trentacinque ditferenti idiomi nclle naziani conosdute , che

appartengono alla giurisdizione del Messico. 11 Sig. Ah. Gi.lij ,

che scelti documenti di parecchie lingue dell'

11

merica Meridio·

na)e, e di alcune dell' Europa mi ha mandati, nel tomo

della

sua storia dell' Orinoco appendice

1..

capitolo

3•

dice: io non

pretendo

gia

di noverare ad una ad

un~

le lingue tutte dell' A·

merica:

n0:

io non sono a portata di s'i. grand' Opera. Ma se di

qudle, che io ogni regno Americano si parlano, un cataloso si

f-acesse non esagerato,

s;~rebbe

di un pro incredibile alla lettera•

tura. lo di c¡uelle 1' ho fatto, che parlansi nell' Orinoco; ed

al•

tri

pochi pure 1' han farto delle provincie loro note • •• Quel di–

re le lingue Americane non sono molte moltissime, ma

infiniu,

innumerabiJi

&c. a me pajon termini insopportabili • • • non sareb–

besi mai cotanto spropositato, se gli Autori distinte avessero le

lingue chiamate matrici da'loro dialetti,.

Le lingue diverse Americane in vera sono molte; ma per–

ch~

parecchj Autori soltanto attesero alla loro

diversit~

senza

csaminarne la relazione, ed affinita, egliM nell' asserire, che neU'

America. erano molte migliaja di lingue, intesero parlare: di lin•

gue ditferenri, o piuttosto di tutti i garbuglj di favellare.

Tn

questo senso il P. Kircher unmo si versato nelle lingue, che

n' intendea venticinque, scrivend, in Roma nel

1676.

dopo di a·

Numero di

vere consultati

i

Gesuiti radunativi per

f;~re

una generale congre•

lin~ucdi~er·

gnione disse nel libro

della Torre di BJbele alla st"Zinne r •

.e

Amertca-

capitolo

1. ,

nell' America

~

s'i. grande la

diversit~

delle lingue,

ae·

che i nosrri Padd giudicano trovarsene cinquec:ento , • Scriven•

domi su questo proposito il Sig• .Ab. D. Giovanni Stanislao Ro·

yo,