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ANNO
J
572.·
Fedelta de
gli
Amfler..
damefi ver
fo
la Chie·
fa,& ilRe.
Muouonfi
contro
di
loro
gI}al-
tri
folle–
uati
d'Ol–
landa;
E
moiefia–
no
la
Cit·
ta
per ter·
ra, e per
mare ,
34i,
DeUa guerra di
Fiandra
.quei
di
fuori l'oppugnatione, e
tanto piti quei di dentro an–
cora
la
refülenza.
Fattioni valorofe per terra, e per
acqua
dall'vna , e·dall'altra
parte.
Battaglia náuale, che poi ne.,,
fegue a fauor de'Regij . Fame crudele in Harlem.
Soccorfo
inuiatoui
dall'Oranges~
che vien rotto,
e
di.sfatto
da
gli Spa–
gnuoli. Rende!i al fin la
Citta.
Fieri fupplicij , che vi fono
cfequiti •
Narranft
le cofe imanto fuccedute nella
Zelanda •
Ammutinamento de gli Spagnuoli in Ollanda. Aífedio
loro
infelice intorno alla Terra d'Alcmar, con
vn'alrro
fucceffo
marítimo non meno infelice . Parte di
fiandra
il Toledo ,
com'anche
jl Medinaceli ; e
vi
giunge per
nuoµo Gouerna.
:·
ore
il
Rechefens
Cammendatore
maggior
di
Cafiiglia • ·
EL L A
folleuation quaú
generale
di
rutta l'Ollanda,
non
fi
puo
dire
quanto
re–
íl:aífe
fenna
tuttauia
la
Citta
d'
Amíl:erdan~
nelb
fua vb–
.
bidi~qz~ ~i p~üna
v.erfo la_,
~~
; Chiefo
;i
&
il·
.Re. E
tanto
pil'i
íi
Aoueua
.tiputar
degna
di
lo
1
de
h
íua
e¿:_
·
franza, quanto
piu
le altre
Citta
fQJlecr-are
haue–
uano
Jº~º
ogni ·fiudio per
rirar~.eíla
ancora
p~'
lor
diíégni,. Eranfi da loro
vfat
i pn1na_gfi
offitih
e :da
gli
offirij
erano trafCorfe
dopo.a.Haforza:_,.
Con
ge1~te
ar.mata
infeitauano
il
íuq
territorio ·;
e
dal lato
di
inare
danneggiandola
piu
graue~
n1enre
etíandio , che dall'altro di rerra,
haueua–
no
futti
abbruggiar
n1olri fuoi
v.afCelli
~e~
po.rto;
~
co:>i
loro'"
ren~uano
la
c;irta
(0111<t
alf~.dia·ta
per
...
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uella
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