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ben per fe íl:eíf
a
e
f
arte
di fito'
e ben
pro–
uedura
ancora
di
foffi,
e di
buone
1nuraglie
an–
néhe .
Accoiratofi
dunque
occ~ltamente
Lo-
.douico aquella
frontier.a
con vn
pic"iol numero
d,
V
gonoqi
F
rancefi, vi
fu
introdotto
a
1
2.
5.
di
Maggio;
e la
Íorprefa
pafso
in:
queíl:o
modo .'
.r~:~(a!.,ª
Sotto finta
di
mercantia,
erano prüna
entrati
in
·feguiffe.
M-ons
alcuni al
tri
FranceG
con certe botti
ripi_e–
ne
.d'ar1ni.
Dentro
haueuano
tirato
nella
prati..
ca finühnente aleuni de'T
errazzani.
Onde
fta–
bilito il concerto, $'in1padronirono d'vna por–
ta,
&
vccifo
que1lo,
cl1e
n'haueua
le
chiaui, e
fcatciati
gli
altri, che vi ftauano
di
cuftodia,
v'in–
troduífero Lodouico,
il quale
concento
caualli
tutra
la
notte
inanzi
haueua
ca1ninato in
gratL
<lilig.enza per
que.fi:o fine
~
Entrar
o
e
gli,nella_,
·Citra ·comincio
a
fcorrerla,
e
s~ingegno
c·on
voci
feditiofe di
n1uoueril
popolo
a
íuo
fauo.re,fpe–
rando ., che
g~i
giungeife intanto nuouo .foccor.:.
fo . Ma non comparendo
di
fu-0ri
i
.Franceíi,
ne
,
<li
dentro mouend.oíi
i
T errazzani ,
Jepo.íl:L _
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-~~~.
_ qua.G prima
J
che
pre.fa.la
fper.anza
d~occu
par
la_, · ..-
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