L'ivro S
econáo.
cirio
<lelr
he:tefia .
E·
Jinalmente
bifognolor
concedere
ancora, che
potelfero
fabricar.fivn
parricolar
ricettacolo
>.
al
qua.ledauan
nome.J
di
T
einpio , doue vdilfero
i
loro
Minillri
he...
rerici, e
facdfero
gli altri
e.fe:trcitij
ddk lor
Set–
te. Non cosi prefto ortennero
Yna .ral
permif-
fionc , che fubito corfero
iro.
grandiffin10 nu...,
toncorfo
d
·
1,
•
•
d
M
de gli he·
mero
a ogn1 parte
·.nuorn1n1,
.e
om:ue ;
er-
retici álla
cantii
e plebei · NobiH .· ·e
Cittadini
-a
por-
c_onfirut·
'
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re le maní
nella
confiruttiane
di
quefio
tem-
na loro
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gouerru.,
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renc1pe
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mata
c~n
ges
haueua
dell'-Ollainda
~
e
della
Zelanda ,
re
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della
feparata
Borgogna, era .
e.gli
Gouemato-
_
.
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A
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Prent1pe
re pur anc e
nuena . ,
e ~tumu ~1
natl
HL,
d'Orang~.s
quella
Citta
haue.uae.gli
procurato ,
éh,appa-
~~:e::~,.
riífe og11i
di
ligenza dalla
fua
parre
·per
in11pe~
uerfa.
.
dirgli .
Era.uitrafcorfo ·egli ll:eífu moJre volre
in
perfona ; e
quando egli
no!l
haueua
-potu...
to ritrouaruifi
di
prefenza ,
·vi era, andaro
ÍlL
fuo .luogo
il
Conte
d'Hofrrat.
Sapeuafi,
ch'
e- ·
NofiracH
ra
grande
l'autorira
dell'Oranges in quella
Cit-
~~~~u~~~
ta ·
onde
puchi
hnueuano
crednto
ch~eo-li
l'ha-
fuo luogo
'
·
'
·
b
r
Hofirac ,
uefle
~dopei:ata
nel modo, e' haurebbe
richie--
che
vi cef·
ft
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E
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fino le
ao•
o
1
,
110.gno. . quanto
p1u 11
ve
eua
a
·e-
uitá .
rente
1'
Hoil:rat
a lui, tanto
piu
ancora
:G
giu-
.d.icaua, ch'
andaífero
.ambidue
vniri
iníieme .ne
3
mede.limi fenfi. :Erafi
.tra.sferitoififteífo
~0mn- .
ges