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rato,faluo
feruito
ii
noflro Re, conferuando la ragione no·
ftra,come le{rte leggi
permettono,
&
ccrti{<imamente
ui
f.wno
intend
ere, chc
fe
Fernando
'Pi~
arro,
'tlquale
noi
am–
v-wno tanto
firffe
uermto, come uoi /ignore ucnite, non lo
haueriamo com
portato che intraffe
di
qua,
oprima
feria..
mo
ff
..7ti
tutri
morti: psrchemquefli
paefi
non flimiamo
auuenmrare
l~i
uitta per
f
honore, anchor chefiano per co
ft
lcggieriflime, quanto piu in quefla che ci ua la robba,'
honore)
&
uitta,a
f/.
s
.fupplichiamo per
il
zelo
&
amo·
re cbe
[empre ba1me tenuto,
&
tenet(
al
femitio
di
Dio,
&
delRe,fe ne
ritorni in HifPagna,
&
informilo
ImperA
tore di qucllo che conuiene
d
qucfiiRegni, come della[ua
pmdentia
fe
afPetta,& con/ida,
&
non dia occafione che
moriamo
tutti
in
guerra,
&
ama~~amo
gf
Indiani,cbe
delle
p:iff.1tc
fonno
re/lati, poi cbc delta detcrminatione di
tutti non puo
riu{cire altro
frutto,
ii
capita1)o
Loren~o
de
.Ald,m~1
uitne
a
negociare
per
quefii
Regni,
con
V.
S
.quel
la gli
dia
credito di tutto quelli>gli
riferira,come
a
lei
pa..
\
rera.
Della
citta
de/li Re
a
XIIIJ. di
Ottobre
de/
I
546•
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Hb
3
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