513 / 636
.D
Z L L
~
1
N
1'
1
!.
24d
'he la
bota,et animofita di Hinolofa haueuano da
ri[o!uer
fi
in
quello,&
trano
meglio Ii
cani
cbe latrauano, chenon
quelli che mordeu:zno,perche
niuno
fe
gli
appreffeua,tutta
11ia
dimo(irauano buon animo,perche
erano
mo/ti impatr<>
niti
nel
paefe;j
&
come non
ueniuano per
mare
contra efti,
mando
Pi~arro
a/la citta del
~itto
per
la gente che ha
ttea
Pietro Tuelles
,
&
a
Trufiglio
per
quella che
haue
tM
Diego de
Mora,&
al
CU7..fO,
per quella di .Antonio di
R..obles,
ad
.Arequipa
F
IJ.Uel/a
di
Lucas Martin, alle
Ciar
CM
per
quclla di Giouanni
di
Silueria,a
Leuanto
di
Ciacia
toia.r
per quella
di
Gome'Zde .Aluarado,
a
Guanuco
per
quella
di
Giouanni
di Sa
Iauedra,et ancora
in
altre
bade,
CQmando
a
Giouanni di .Acofla, che anda/Je con trenta ca
tialli
a
con·ere
l~1
cofla,ilqualc ando
fino
al/a citta di Truft
glio,&
la piglio,percbe
mi
fenza gente, che fi eraandata
uerjo ilmonti con
Die~o
di Mora,
&
{e haucffe hauuto du
geto
caualli
fe
ne
fiirebbe
andato
la,
et gli /Jaueria disfatti
irt
Santa
preje
fino atrrnta huomini di quelli de .Aldana,
gabbando la imbojcata cbegli haueuano fatto contra, et
g,li
meno
aLima,
alcrmi
dicono rbe
no
erano foldati
de
.Al
dana,{aluo
M
arinari, cbe
(1ig
liawmo
acqu~1, Pi~1rro
fe
irl
formo
d'ePi
particolarml'nte, dell',ipp,irato
~11"
animo di
Lagafca,ritorno
a
madare
ii medefimo
.A.co/la,con
piu
di
dugento cau.1/lifopra
ii
mrdefimo
~ldana,et
Jopra
Mora
ma
ft
rifoluete tardi; perchegia Diego
de
Mor.1
era
pottti
te,
&
le
uolonta molto duhiar,1te di quelli cbe menaua
iH
feruitio del
Re,
&
fe
gli
fuggirono,
Diego di
Soria,
[\at–
dona,t
altri,et egli li taglio
ii
capo a RodericoMexia,
pd
cbefo n_c
uole~a
andart
'
~n.al~ri
aCaxa'!1alca,
Phi~ar~o
ri
'
1am"
"
. .