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CF..f)NIC.A. DEL 'PERV.

183

to

di pietra,conformareall'effere diun'huomo,con manie- .

ra di ueftimenta longa

&-

rofario

in

mano,et altrefigure

&

uolti,& tuttoera grandez.zade iReYngas,& fign.t

li

che loro uoleuano che reflajfe

nel

tempo futuro,

""afcu

ni

erano Idoli ne

i

quali adorauano

.

'Píu

la

di

Mobina

e

i'anticaterradi/Trcos, fontana r8 .'migliadella

citta

del

Cu'ZCO

:in quefla

ui

e

muragliamoltogrande

'

& fortifti–

ma,

&

fecondo dicono

i

naturali, per

L'

alte'Zz¿..

d'

effit 1Je-

1uu_ano c01Jdotti

d'

acqua cauata congrandiffima induflria

di alcunfinme, & condutta con

la

politia

&

ordine

,

che

loro

fa~mo

le loro fojfe ofiumicelli. Era in queflagrandi(íi

.

ma

mur.1glia una porta larga,nefüquale

erano portin:i

ri,

che r

ifcuoteuano

i

dacij

&

tributi che erano obligati

di

da.re

a

i

loro Signori,

&

altri maggiordomi dei

Rs

Yn

gas

e

ranoin quefto luogo, per pigliare

&

caflig.ire quei .

che profontuofamente eranó arditi di cauare oro

&

:irge

to

della citta del Cu'Zco,

&

in r¡uefla parte, erala 11ena

.delle pietre, doue cauauano pcrfare

gli

edificij; che non e

poco

da

uedcre

,e

fituato

V

re

os in

una

collina; doue

ui

fu.–

rono alkJggiamenti

peri

fi.gn-

0ri,

di

qui a Q._uichixaua c'

e

noue miglia tutto di montagna afPrifsima,permezzo

d'

ef.

fafcendeilfiumedi Zucay: nel qualec'e uno ponte della

f

attura degli altri che

bQ

detto

in

fimili fiumi,preffo aque

flo luogo fono le terre de gli Indiani che chiamano Caui–

mis;

iqualip1ima che fuffero fi.gnoreggitztiperiR.s Yn–

gM"

3

teneuano apcrteforeccbie,

&

poflo ne/la tondez.::

~a

d'ejfe quell'onzamentofuo;

&

erano Oregioni, Man–

go Cappafondatoredella Citta del CWL,fO, dzcono chegli

·

1'iduffe

ali'amicítiafua, "Vanno llefliti con

r~búe

i

lana,

la