(RO'N__IC
.A
DEL
'PEB.P.
49
ffe
1ndiani
fiftnte
infirmo
,f.i
grandifsimi
facrificij perf ua
fanid,come
lo imparorno daUifuoi paffeti,tutto dedicato
aidiauolo,il quale (--Polendo Lddio confentirt)
gli
fa
inten
d.cre,e/Jáe
trate fe.cofenelle
1n:!ni.fue,
&
e.ffere
il
fuperio–
redi
tt1tto,rron
perche(cotne disfi)c¡uefle-genti'fiano igno
ttmti
che non rú
fia
uno
lddiofofo
creatore delmondo, per
the que/:ia
dignitd
non
per-mette
il potente·Iddio, che ildia
Jio{o posfi attrtbuire d
fe
quello che l
della
fua diuina
Mae
fta,ma queffo
lo credeno
male
&
con
grmrdifsimi abufi,
ancora
che
io
feppi
d:t
loro medefirlli,
che
a
ttmpiflanno
mate eón il
di:tuolo, che lo
aborrifc~no
,
cortofcertdo
le
fue
bugic
&.f.1/fit.1,
1na
come pe-ti
loro
peccati
glt
tiene
tan–
tofuditi
a
fu:t
t(olonta'
n<Jn
lajfutano
di
fiare
nella
prigio
'lle
dchef¡itefal!ttáe,ciecbi nella
loro
cecitd, come
i
getíli,
&
altre
getili
di
piufapere
&
íntelligentia
di
loro, fino
tf
tanto che la
luce
delta parola del
fdcto
Euágelio entri ne
i
cori
a
efsi,
&
i
chrifft.'tntche
andararrao p-er
quefie lndie,,
procurin<J
[emprédiftWe profitto
con
la
dottrina di Chri–
!io
J
qutfit
gmti;perchefaccndu altrimenti; non
fo·
come
andara
1
Li
copr.
,
quandogli Indiani &'loro app.irim1mo
nel
iuditio
uniuerfale
nel
cofPe~to
della
diuina
Maefld,
i
fi–
gnori
principalifi maritano c'on
I~
nepotifue, et alcuni
có
/cforelle, et.fengano
moltedóne;gl'Indiani
cbe
amazano
li mang,lano .1ncora,come
tuttigli
altri,
quando
uánoalia
guerra,l~uano
tuJti molti ricchi pez:f] d'oro, et nellc tefit
grandifszme coront, et
le
braccia braccialettigrofsi tutti
d'
oro:leuano ináti di
fe
bádierc
grádi et
malta
prezate,Íó
1úddi
una che dettero in prefente
1
al
Capitana Georgio
R."
ilfdo la
pri'1UI
u¡/ra
ch'intrámo ca lui
nella prouincia
fu~
. -
, - -
---·
-
G
c/¡f