6. Pucllac-huamrac (fanciullo scherzante), dagli 8 ai 16
anni: eseguiva lavori leggeri.
7. Ttanta-raqnizic (ricevente
il
pane), dai 6 agli 8 anni.
8. Macta-puric (bimbo ), da 1 a 6 anni.
9. Saya-huamrac (fanciullo che sta in piedi), circa un auno.
10. Mosoc-caparic (lattante).
Dieci puric o famiglie formavano la chunca-camayu-cuna,
cento puric la pachaca o primitivo áyllu,
il
cui capo era lo llacta–
camayoc
(kamayoj,
incaricato ). Dieci pachacas costituivano una
huaranca, dieci huarancas un hunu (distretto) comandato da un
curaca (maggiore) ereditario. 11 tucuiricuc era l'ispettore dei di–
stretti.
*
*
*
Tutto
il
dominio, detto Tahuantinsuyu (da
tahita
quattro,
ntin
plurale,
suyu
provincia) era, come dice
il
nome, diviso in
quattro provincie: Ountisuyu (prov. occidentale centrale), Anti–
suyu (prov. orieJlltale centrale), Chinchasuyu, (prov. settentrionale),
Collasuyu (prov.
,m
idi
1ll
le ).
Ogni provin ia
eli
gove nata dal capac apu
(apu
quello che
comanda) o a.pucuna, ersonaggio di sangue reale simile al vicere.
Ogni capo era alle d:ipendenze di un super.Lore sino all'Inca. Aveva
diritti amrnilni t-r:a-tivi, giudiziari e curava
il
censo.
Era obbligatoria la mutua assistenza in caso di calamita o
di malattia. Ogni anno veniva Tegolata la distribuzione della terra.
Una parte del prodotto era per
il
puric una parte peT l'inca, e una
parte per lo Stato. I prati ed i boschi appartenevano agli ayllus.
Gli armenti e le miniere all'inca. E gli ayllus eseguivano in comune
i lavori di utilita pubblica, ossia irrigazioni, bonifiche, costruzioni
di strade, ecc.
La lana ed
il
cotone per vestire, il cuoio per i sandali veni–
Yano annualmente distribuiti.
La uncu (tunica corta), la yacolla (mantello), la huara (spe–
cie di calzoni), l'usutu (sandali), l'inseparabile chuspa (borsa),
costituivano il vestiario comune che aveva lievi varianti nei vari
distretti.
Era obbligatoria la
tos~tura
dei capelli che veniva eseguita
con lame di ossidania. La foggia delle tosature variava per ogni
distretto.
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