Fig.
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-
Huaco
cor~
ídolo puma.
tile
Tia 1vanako (Coll
.Alexander).
colorí, i dipinti delle cerami–
che.
Co
i
pure quelli di Na ca.
Le tele di lea ono pure
di un
pre~.io
ine timabile.
"el
i\I
n eo Incaico di Lima
e i te una coUezione, note–
vole per numero e pregio,
di ta;i tele
trovate indos o
alle mummie delle tombe di
Paracas nella Provincia di
lea. Fra esse alcune dete–
riorate con fondo di cotone
e ricamate con lana al centro
coi motivi di Na ca a colorí.
Altre tele sono meglio con–
servate e di una fre chezza
e vivezza di ricami e di cosl
precisa ed artistica fattura,
da es ere difficilmente egua–
gliate ai nostri giorni.
Con paglie speciali e
fi–
bre vegetali si confeziona–
vano cappelli, cesti e tappeti.
Dai Yegetali si ottenevano i colori ros o, giallo, grigio, az;:urro,
verde, nero,
h
il tempo non seppe alterare. Dalla polvere del
mercurio
i ottenne il colore carminio e il porpora. Tuttora usano
il frutto clell'achote
(Bixa Orellana)
che da un colore rosso vivo.
* * *
Furono i Peru' iani agricoltori, ed
il
comunismo agricolo
fu
la base della loro organizzazione sociale.
Col tempo, con l'abilita e con lo sforzo associato dominarono
la terra ingrata utilizzando prodotti inservibili. Tuttora verso la
Sierra si notano tracce di coltivazioni per ert.i pendii sino a grande
altezza. Sono le terrazze degradanti, con muri di riparo
(andenes),
irrigate da ingegnosi sistemi ora abbandonati.
La Co ta, in vari punti arida per mancanza di pioggia, venne
trasformata in fertili vallate con opere idrauliche meravigliose.
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