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degli auchenidi che vivono lassu.
A
quell'altezza non
e
rara la
presenza del yunco
(Poiiretia gigans)
che raggiunge i sette metri,
ed ha numerosi fiori di vari colori ed abondantissimi semi. Vi si
trova pure la tola
(Lepidophillttm quadmngolare),
pianta gommosa
usata in medicina,
il
quisuar
(Buddleia incana)
chiamata olivo
silvestre dagli Spagnoli.
Le Valli profonde ono racchiuse fra le Ande e i convergenti
settori andini. Causa le diverse altitudini e i differenti meridiani,
Fig. 2 - Puna.
hanno, come veclTemo, vari climi e di conseguenza le piu varíe
coltivazioni:
il
mais, la coca, la patata, la yuca, la china, la oca,
ecc. E, per gli abornlanti pascoli, andarono ivi sempre piu molti–
plicandosi gli armenti, gfa addomesticati, dei llamas e delle al–
pacas.
n
che determino e favori la densita delle popolazioni di
queste regioni.
*
*
*
La Costa peruviana, a mo' di fascia, si estende ora a ovest
delle Ande, dal quarto al diciannovesimo grado di latitudine sud.
Al tempo dell'inca Huayna Capac (ver.so la fine dell'impero) si
ini–
ziava al primo grado e terminava al 35° di latitudine sud.
Sulla Costa non piove che per brevi istanti ed a lunghi in–
tervalli; soltanto nella stagione invernale si forma un pulviscolo
acqueo chiamato garúa. La costa
e
bagnata dalla corrente fredda
di Humboldt, che ha una temperatura quasi costante variante da
14 a 15 gradi. Markham spiega cosi questo fenomeno:
«
I venti
alisei del sud-est incrociano obliquamente l'Oceano Atlantico sino
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